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Briciole di pane

Il Parlamento di Strasburgo approva i nuovi standard per i camion

Le cabine saranno di forma arrotondata per agevolare la visuale e migliorare l'aerodinamica

Roma, 11 marzo 2015 - Il Parlamento europeo in plenaria a Strasburgo ha approvato il nuovo regolamento che permette di aumentare la lunghezza delle cabine dei camion. Il testo, scaturito da un accordo informale con il Consiglio Ue a dicembre e che ora necessita solo della definitiva approvazione degli Stati membri per entrare in vigore, richiede ai costruttori dei mezzi di progettarli con cabine più arrotondate, in modo da migliorare le prestazioni e favorire la visibilità, evitando l'effetto “mattoncino”.


Cabine più arrotondate dovrebbero ridurre l’attrito, favorire l’efficienza del carburante e garantire al conducente un campo visivo più ampio, in modo da poter vedere più facilmente ad esempio pedoni o ciclisti. Inoltre grazie alla nuova direttiva si potrà aumentare il peso fino ad una tonnellata qualora si utilizzeranno carburanti alternativi ed ecologici, questo perché i motori che che li impiegano sono più pesanti. Consentito anche l'inserimento di un alettone posteriore, anche in questo capo pensato per ragioni di aerodinamica.


Saranno consentiti poi quindici centimetri aggiuntivi in lunghezza per i mezzi che trainano container adatti al trasporto intermodale. È previsto che gli Stati membri prendano misure più rigide per l’identificazione dei mezzi che eccedono i limiti di peso, perciò verrà incoraggiata l’installazione a bordo di sensori da cui il conducente potrà avere informazioni sulla massa complessiva del veicolo.


Gli Stati membri dovranno mettere in atto i nuovi regolamenti entro due anni dall'entrata in vigore della direttiva, mentre le regole per il design della cabina diventeranno vincolanti dopo altri tre anni. Visto che l'entrata in vigore delle norme a livello europeo è prevista per il 2016 le aziende avranno in pratica fino al 2022 per mettersi in regola.


Jörg Leichtfried, responsabile dei negoziati per i socialisti, ha dichiarato: “Tutti i settori dovrebbero contribuire alla transizione verso un’economia sostenibile e un’unione dell’energia. I mezzi pesanti sono responsabili del 26% delle emissioni stradali di Co2 in Europa, e l’efficienza dei carburanti è migliorata poco negli ultimi vent’anni”. Per Ismail Ertug, portavoce S&D sui trasporti, “abbiamo impostato il quadro per cabine più sicure ed ecologiche dato che migliorando l’aerodinamica ridurranno le emissioni di Co2”.
 

Laura Perna