La Torino-Lione fa arrivare altri fondi alla Valsusa
Il Cipe ha stanziato 57,26 milioni per le opere di compensazione, così i fondi arrivano a 100 milioni

Le opera di compensazione per la Nuova Linea Torino Lione (NLTL), potranno beneficiare di uno stanziamento aggiuntivo. Lo ha deciso il Cipe nella riunione del 7 agosto scorso deliberando altri 57,26 milioni di euro per i territori interessati dai lavori della Torino-Lione.
La somma complessiva a disposizione per le cosiddette misure di accompagnamento alla NLTL arrivano così a 100 milioni di euro. I nuovi stanziamenti, infatti, si aggiungono ai 9,56 milioni già approvati e ai 32,31 già inclusi nel costo certificato. A rendere nota la decisione sono stati il Commissario di Governo per l'opera, Paolo Foietta, e l'Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Francesco Balocco.
Adesso il Ministero delle Infrastrutture, hanno spiegato in una nota il Commissario di Governo e l’Assessore piemontese, trasmetterà al Cipe un primo programma di attuazione delle misure di accompagnamento non appena concluso il processo di condivisione con i soggetti che partecipano all'Osservatorio sulla Torino-Lione.
Ovviamene soddisfatti i commenti dei rappresentanti delle Istituzioni. “Arriveranno importanti risorse, che dovranno essere utilizzate per realizzare, con il pieno coinvolgimento di tutto il territorio, opere e progetti in grado di portare in valle uno sviluppo reale e duraturo”, ha spiegato Balocco. Mentre Foietta ha spiegato come a settembre “nell'ambito dell'Osservatorio, verrà effettuato un importante lavoro di condivisione e progettazione comune. Con la conferma delle disponibilità economiche – ha poi aggiunto il Commissario –, daremo corso insieme alla Regione Piemonte e a Telt al Patto del Territorio”.
L'obiettivo più generale è quello di far coincidere il finanziamento dei primi progetti sul territorio con l'inizio dei lavori nel cantiere principale del Tunnel di Base in Valle di Susa.