L’Europa vuole più alta velocità
Dalla Commissione europea un piano per l’espansione della rete AV
Via libera dalla Commissione europea a un piano d’azione per promuovere l’espansione della rete ferroviaria ad alta velocità nel Vecchio continente. L’obiettivo del piano presentato a Bruxelles, come spiega un articolo su Fs News, è di aumentare notevolmente la rete ferroviaria AV oggi ferma a 15mila chilometri.
Per farlo l’UE punta a definire le misure necessarie per creare, entro il 2040, una rete europea più veloce, più interoperabile e meglio interconnessa. L’obiettivo è quello di ridurre i tempi di viaggio e accrescere così l’appeal del trasporto ferroviario rispetto a quello aereo, soprattutto nelle brevi distanze. Un passo importante verso la decarbonizzazione dei trasporti, coerente con il piano europeo di riduzione del 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030, per raggiugere la neutralità climatica del settore entro il 2050.
Il piano presentato dalla Commissione prevede di collegare le principali città europee e i nodi fondamentali della rete con velocità pari o superiori a 200 km/h, basandosi sulla rete transeuropea di trasporto (Ten-T), che sarà completata entro il 2040.
"Grazie a questo piano potremo spostarci, per esempio, in treno da Berlino a Copenaghen in 4 ore, faremo prima che in aereo: questo sarà possibile nel 2030. Questo piano punta a una vera rete ad alta velocità europea entro il 2040", ha commentato Lo ha detto il Commissario ai Trasporti, Apostolos Tzitzikostas, presentando il piano insieme al vicepresidente esecutivo della Commissione Raffaele Fitto.
Il piano si articola in quattro linee d'azione principali: eliminare le strozzature transfrontaliere; sviluppare una strategia di finanziamento coordinata; migliorare le condizioni affinché l'industria e gli operatori ferroviari investano e sviluppino soluzioni innovative e operino in modo competitivo; e rafforzare la governance a livello dell'Ue, richiedendo ai gestori dell'infrastruttura di coordinarsi maggiormente per offrire servizi transfrontalieri a lunga percorrenza e facilitando la standardizzazione e le autorizzazioni.
Articolo completo su Fs News
