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Briciole di pane

Merci in treno da Calais a Trieste

Progetto di Trenitalia e Sncf per un collegamento quotidiano

Torino, 2 novembre 2016 – Non presto ma certamente in tempi programmabili, potrebbe esserci un servizio ferroviario di trasporto merci che da Calais in Francia arrivi fino a Trieste in Italia passando per le Alpi sfruttando il collegamento Torino-Lione. All’idea – illustrata dal quotidiano La Stampa -, stanno lavorando le ferrovie francesi e italiane.


Da Calais a Trieste
Per quanto riguarda il trasporto merci, in particolare, le Sncf hanno in progetto un collegamento diretto dal porto di Calais fino allo scalo intermodale di Orbassano (in Piemonte, alle porte di Torino), e, come si è detto, in prospettiva, fino a Trieste. Della fattibilità, spiega La Stampa, se ne parlerà nell’ambito della Conferenza intergovernativa Italia-Francia prevista per il prossimo 18 novembre La Stampa cita il Commissario di Governo per la Nuova Linea Torino Lione (NLTL), Paolo Foietta che spiega: “La proposta è arrivata dal Ministero delle Infrastrutture francesi che sta spingendo per spostare su rotaia il crescente traffico merci verso l’Italia che oggi passa dai valichi autostradali alpini”. Ci sarebbe già un primo ok da Roma mentre Sncf e Trenitalia hanno creato tre gruppi di lavoro (operativo, tecnico e legale) per precisare e definire meglio le analisi tecnico-economiche necessarie.
Ciò che conta di più, tuttavia, è la periodicità del servizio e la sua frequenza. L’obiettivo è di far partire i primi treni con l’orario estivo del 2017, al massimo alla fine dell’anno. Sarebbero previsti due treni al giorno (andata e ritorno) composti di 21 carri che andrebbero a integrarsi nel servizio dell’Autostrada ferroviaria alpina (che appunto fa scalo ad Orbassano).
L’idea comunque non manca di alcuni punti critici che devono essere affrontati e risolti. Ad iniziare dalla necessità di adeguamento della linea esistente e dalla difficoltà di conciliare il passaggio dei treni con la circolazione a senso alternato all’interno della galleria del Frejus. Ma sembra che da questo punto di vista gli spazi siano già stati individuati.


Le altre novità
In attesa degli sviluppi sul fronte delle merci, le ferrovie francesi hanno comunque ottenuto da Parigi lo sblocco dei fondi (200 milioni di euro circa), per acquistare Tgv dell’ultima generazione, dotati della tecnologia Ertms2, che potranno correre sulla rete ad alta velocità Torino-Milano riducendo di circa 45 minuti il tempo di percorrenza.


I numeri del trasporto merci dell’Autostrada ferroviaria alpina (Afa)
Sempre La Stampa, poi, precisa che nei primi tre mesi del 2016 l’Autostrada ferroviaria alpina ha registrato 7.490 passaggi con un tasso di riempimento dell’85%. In media transitano 30mila semi-rimorchi all’anno (con 4-5 treni al giorno e uno al sabato) anche se la capacità complessiva è di 100 mila semirimorchi per 2,9 milioni di tonnellate. Circa la tipologia delle merci trasportate, il 30% circa di queste consiste in cisterne con anche materiali pericolosi. Seguono medicinali, preparati farmaceutici, prodotti chimici, auto, sistemi a controllo numerico e macchinari industriali.
Lo scalo ferroviario di Torino Orbassano è al terzo posto nel Nord Ovest per la produzione, con 12.820 treni merci l’anno (4.900 verso la Francia, la metà è Afa) e precede anche Milano Smistamento.

Andrea Zaghi