Ue, Consiglio Trasporti: accordo sui nuovi standard dei mezzi pesanti ma è polemica sui tempi
Con le nuove norme camion più aerodinamici e motori più ecologici, ma le aziende avranno fino a 5 anni dal recepimento della direttiva

Bruxelles, 5 giugno 2014 - Cabine di guida con visibilità migliorata, limiti di peso aumentati per consentire l'utilizzo delle nuove tecnologie eco-friendly, controlli più serrati e nessuna apertura ai mega-camion. È questo l'accordo politico raggiunto dai ministri dei Trasporti che si è svolto oggi in Lussemburgo. Un accordo però che allunga i tempi di messa in atto del provvedimento e riceve le critiche della Commissione che cerca il supporto del Parlamento.
Il Consiglio ha discusso la proposta che mira a modificare l'attuale direttiva sugli standard di camion e pullman risalente al 1996, al fine di migliorare l'aerodinamica dei mezzi, l'efficienza del carburante e la sicurezza stradale. La proposta iniziale della Commissione risale all'aprile 2013, il Parlamento la ha approvata in prima lettura lo scorso aprile e ora inizieranno i triloghi istituzionali per limare le ultime parti del testo.
Per quanto riguarda l'entrata in vigore delle nuove disposizioni quelle sui dispositivi aerodinamici dovranno diventare obbligatorie per tutte le aziende entro tre anni dal recepimento della direttiva e quelle sulla riprogettazione delle cabine entro cinque. Tempi troppo lunghi per il commissario ai Trasporti Siim Kallas: Abbiamo bisogno urgente di migliorare la forma dei camion sulle nostre strade. Le dimensioni attuali tendono a produrre una forma di mattone che è una delle meno aerodinamiche che si possano immaginare”, e per cambiare questa cosa “non possiamo aspettare anni”. “Spero che con l'aiuto del Parlamento europeo – ha aggiunto Kallas - possiamo rimuovere questi ritardi e portare i nuovi modelli sul mercato il più presto possibile”.
In generale la proposta concede deroghe sulla lunghezza del veicolo in modo da consentire alettoni da inserire sia nella parte posteriore che in quella anteriore per creare una forma più aerodinamica. Inoltre si punta a un nuovo design della cabina per migliorare la visibilità dei conducenti e quindi la sicurezza.
Secondo il testo approvato dai ministri l'uso di carburanti puliti sarà promossa autorizzando un aumento di peso di una tonnellata per i veicoli alimentati con motori alternativi, per tener conto del maggiore peso di questi motori che utilizzano la tecnologia a combustibile alternativo. Il peso massimo dei pullman pure sarà aumentato di 1,5 tonnellate per tenere conto dell'aumento del peso medio dei bagagli dei passeggeri e delle nuove apparecchiature imposti dalle norme di sicurezza.
Per consentire alle autorità di controllo di individuare meglio le infrazioni il testo obbliga gli Stati membri, sei anni dopo l'entrata in vigore della direttiva, ad iniziare a identificare i veicoli in circolazione che hanno probabilmente superato i limite. L'identificazione potrà essere effettuata o attraverso meccanismi di pesatura incorporati nella strada o attraverso le scatole nere satellitari che presto verranno rese obbligatori nell'Ue.
Ogni anno ciascuno Stato membro dovrà dimostrare di aver effettuato un numero adeguato di controlli, numero che sarà stabilito in proporzione al totale dei veicoli presenti sul territorio nazionale.
Confermata infine l'esclusione delle autorizzazioni internazionali per i 'megatrucks', camion lunghi 25 metri che arrivano a pesare fino a 60 tonnellate, chefino ad ora in Europa sono utilizzati solo in Scandinavia e, in via sperimentale, nei Paesi Bassi e in Germania.