A22 Modena-Brennero, scaduti i termini per la partecipazione alla gara per la concessione
Il rinnovo stabilito per 50 anni a partire dal 2014. Previsti tre miliardi di investimenti
Roma, 3 ottobre 2012 - Entra nella fase cruciale la gara per la concessione dell’autostrada A22 Modena-Brennero, lunga 314 km, che verrà affidata per 50 anni a partire dal 30 aprile 2014. Ieri a mezzogiorno è scaduto il termine entro cui far pervenire le richieste di partecipazione.
In corsa per la concessione, ha confermato il presidente della giunta della provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, c’è anche la società Autobrennero, capofila di una cordata di imprese della quale fanno parte la Serenissima, la società di costruzioni Pizzarotti, la Condotte e la Ccc (Cooperativa costruttori edili).
Secondo i termini del bando di gara, il nuovo concessionario dovrà pagare 140 milioni dopo un mese dalla data di affidamento e altri 70 milioni all’anno fino a raggiungere la cifra di 568,74 milioni di euro. Sempre il bando prevede il riconoscimento di un importo massimo pari a 400 milioni di euro come valore di subentro da versare al concessionario uscente. L’importo complessivo degli investimenti previsti è pari a tre miliardi di euro.
Adesso le domande di partecipazione alla gara saranno esaminate dalla Commissione, che dovrà giudicare i requisiti per l’ammissione.
In corsa per la concessione, ha confermato il presidente della giunta della provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, c’è anche la società Autobrennero, capofila di una cordata di imprese della quale fanno parte la Serenissima, la società di costruzioni Pizzarotti, la Condotte e la Ccc (Cooperativa costruttori edili).
Secondo i termini del bando di gara, il nuovo concessionario dovrà pagare 140 milioni dopo un mese dalla data di affidamento e altri 70 milioni all’anno fino a raggiungere la cifra di 568,74 milioni di euro. Sempre il bando prevede il riconoscimento di un importo massimo pari a 400 milioni di euro come valore di subentro da versare al concessionario uscente. L’importo complessivo degli investimenti previsti è pari a tre miliardi di euro.
Adesso le domande di partecipazione alla gara saranno esaminate dalla Commissione, che dovrà giudicare i requisiti per l’ammissione.
