Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

A3, svincolo di S. Eufemia d'Aspromonte, il ministro Passera assicura: "Anas ha allo studio una diversa soluzione progettuale"

INTERROGAZIONI PARLAMENTARI - L'interrogazione 4-18470 di Commercio e la risposta del Ministro Corrado Passera

XVI legislatura

Testo dell'Interrogazione a risposta scritta n. 4-18470 presentata dall’On. Commercio (Misto) presentata l’8 novembre 2012


Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere – premesso che: nell'ambito del programma dei lavori sulla A3 da Gioia Tauro a Reggio, il presidente dell'Anas Pietro Ciucci, nel gennaio del 2008, nel corso di una riunione operativa presso la prefettura di Reggio Calabria, ha rassicurato i partecipanti sulla realizzazione dello svincolo di Sant'Eufemia d'Aspromonte-Bagnara;

l’iter per la previsione del nuovo svincolo, voluto fortemente dal territorio per sopperire alle carenze conseguenti alla soppressione di quello preesistente denominato «Bagnara Calabra», prende avvio nel giugno del 2005 quando la provincia di Reggio Calabria invia all'ANAS la proposta di riprogrammare la costruzione dell'intersezione;
nello specifico, il presidente Ciucci nel corso della succitata riunione ha sottolineato che era già stato approvato il progetto preliminare e che: «L'opera (costo 15 milioni di euro) renderà più agevoli i collegamenti e l'opera sarà realizzata entro dicembre del 2008»;

a tutt'oggi, sul sito ufficiale di ANAS spa in merito alle attività sulla Salerno-Reggio Calabria per ciò che riguarda la situazione degli interventi, il punto B. 2.2. recita testualmente: «Nuovo svincolo di S. Eufemia Di Aspromonte, provincia di Reggio Calabria, situato al chilometro 410+000. L'importo del progetto è stimato pari a 20 milioni di euro. Il progetto preliminare è stato redatto dalla Provincia di Reggio Calabria. La redazione del progetto definitivo è attualmente sospesa perché per inserire il nuovo svincolo si renderebbe necessario derogare dalle vigenti norme stradali o intervenire sulle opere autostradali già eseguite.
È stata presentata domanda al consiglio superiore dei Lavori Pubblici per andare in deroga all'attuale normativa»;

i comuni di S. Eufemia d'Aspromonte, Bagnara Calabra, Melicuccà, S. Procopio, Sinopoli, Cosoleto, Delianuova, in più occasioni ufficiali, hanno richiesto almeno il ripristino dell'originaria intersezione, pur delocalizzata di poche centinaia di metri più a nord al fine di agevolare le interconnessioni con la viabilità provinciale e locale e finalizzate a ridurre e razionalizzare i percorsi da e verso l'A3;

le istanze degli enti locali trovano ulteriore fondamento nell'opportunità di evitare lo stravolgimento delle consolidate abitudini di collegamento dell'entroterra con l'A3, costringendo a percorrere obbligatoriamente un tratto aggiuntivo di circa 8,2 chilometri per raggiungere il capoluogo e viceversa; le motivazioni, le esigenze, le richieste del territorio, sono state più volte rappresentate e sollevate in occasioni ufficiali, nel corso delle quali l'ANAS ha sempre espresso posizioni favorevoli alla realizzazione dell'opera:

quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di intraprendere al fine di verificare lo stato della domanda presso il Consiglio superiore dei lavori pubblici, che preclude l'adozione del progetto definitivo da parte dell'ANAS e, dunque, definire la tempistica per l'avvio dei lavori dello svincolo sopra citato.


LA  RISPOSTA DEL MINISTRO CORRADO PASSERA

Con riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta. Il nuovo svincolo di Sant'Eufemia d'Aspromonte non era, in origine, contemplato nel progetto di ammodernamento dell'autostrada A3 Salerno- Reggio Calabria, ma è stato inserito successivamente a seguito delle forti istanze provenienti dal territorio. La proposta progettuale per il nuovo svincolo è stata redatta dall'amministrazione provinciale di Reggio Calabria che ha provveduto a trasmetterla all'Anas per le valutazioni tecniche di competenza.

La localizzazione del nuovo svincolo è stata individuata al km 410 dell'autostrada A3 Salerno- Reggio Calabria, ovvero nell'unico tratto dove è possibile l'inserimento, considerato che la porzione di tracciato interessata attraversa un territorio estremamente complesso sotto il profilo morfologico, oltre ad essere caratterizzata da un susseguirsi di opere d'arte di nuova realizzazione, già sostanzialmente completate. Dall'esame tecnico effettuato sul progetto sono emerse delle criticità tali da rendere necessario sottoporre lo stesso alla valutazione degli organi tecnici del Consiglio superiore dei lavori pubblici presso questo Ministero al fine di valutare l'ammissibilità di una deroga alla vigente normativa stradale considerata la modesta estensione del tratto sul quale inserire il nuovo svincolo e le conseguenti limitazioni progettuali. In data 8 novembre 2012, la V sezione del Consiglio superiore ha reso il proprio parere: «a causa delle molteplici e potenzialmente critiche difformità rispetto alle previsioni normative, [...] ad un primo esame, non appare sussistano i presupposti per un esito favorevole in merito alla deroga, tenuto conto delle particolari condizioni locali, che potrebbero condurre ad una significativa penalizzazione delle condizioni di esercizio lungo la tratta».

Pertanto, nel rimandare la definitiva valutazione ad un eventuale approfondimento progettuale, ha ritenuto «opportuno esplorare e confrontare altre soluzioni alternative che rispondano, in termini di funzionalità, alle esigenze di ordine generale del territorio e soddisfino, pur in maniera diversa, ai requisiti di sicurezza richiesti dalla normativa. Tra le varie possibili alternative dovrebbe essere compresa, quanto meno per confronto, anche l'opzione di non intervento». Attualmente, atteso il citato parere, l'Anas sta procedendo a valutare una diversa soluzione progettuale, compatibile con le esigenze evidenziate dalle amministrazioni locali con le quali, anche con l'intervento della prefettura di Reggio Calabria, sono in corso incontri.