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Briciole di pane

Accordo europeo per il trasporto internazionale delle merci pericolose su strada 2011

Disponibile on line l'ADR 2011 in lingua italiana

Roma, 16 settembre 2011 -Disponibile on line la versione 2011 dell’ Accordo europeo per il trasporto internazionale delle merci pericolose su strada, entrato in vigore il 1 gennaio 2011 ed obbligatorio dal 1 luglio 2011

L'Accordo ADR sul trasporto di merci pericolose è un accordo internazionale tra paesi dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) la cui finalità è quella di armonizzare le norme di sicurezza attinenti i trasporti internazionali di merci su strada, nonché di garantire per tali trasporti un livello accettabile di sicurezza. I paesi che hanno sottoscritto l'ADR attualmente sono 45.

La sua struttura è semplice e compatta ed include due allegati tecnici:

• Allegato A: Identificazione delle merci pericolose, delle prescrizioni di imballaggio e della loro etichettatura

Parte 1: Prescrizioni generali

Parte 2: Classificazione

Parte 3: Lista delle merci pericolose, disposizioni speciali ed esenzioni per quantità limitate

Parte 4: Disposizioni per gli imballaggi e per le cisterne

Parte 5: Procedure di spedizione

Parte 6: Prescrizioni per la costruzione e le prove sugli imballaggi, le grandi cisterne per il trasporto alla rinfusa (GIR), i grandi imballaggi e le cisterne

Parte 7: Disposizioni per le condizioni di trasporto, il carico, lo scarico e la movimentazione

• Allegato B: Costruzione, equipaggiamento ed uso dei veicoli stradali destinati al trasporto delle merci pericolose

Parte 8: Prescrizioni su equipaggi, equipaggiamento, esercizio dei veicoli e sulla documentazione

Parte 9: Prescrizioni sulla costruzione e l’approvazione dei veicoli

Gli Allegati A e B sono stati periodicamente aggiornati dall’entrata in vigore dell’ADR.

Nel 2001 e precisamente dal 1 gennaio 2001 è entrata in vigore l’edizione ristrutturata degli allegati A e B che è stata pubblicata con il documento ECE/TRANS/140 Vol. I e II.

La nuova struttura è conforme a:

• “Raccomandazioni ONU sul trasporto di merci pericolose” dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)

• “Codice marittimo internazionale sulle merci pericolose” dell’Organizzazione Internazionale Marittima (IMO)

• “Istruzioni tecniche per un trasporto delle merci pericolose via aerea” dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO)

• Norme riguardanti il "Trasporto internazionale delle merci pericolose per ferrovia” dell’Organizzazione Intergovernativa per il Trasporto Internazionale per ferrovia (OTIF).

L’Unione Europea al fine di uniformare le norme inerenti il trasporto di merci pericolose sul territorio dell’Unione, ha emesso la direttiva 2008/68/CE, con la quale vengono armonizzate le disposizioni tecniche per il trasporto su strada, per ferrovia e per vie interne navigabili facendo diretto riferimento negli allegati ai corrispondenti Accordi Internazionali ADR, RID e ADN. Accordi Multilaterali L’ADR individua procedure particolari per autorizzare deroghe alle prescrizioni “armonizzate”.

Le deroghe, ammissibili esclusivamente in alcuni casi, vengono incluse in Accordi Multilaterali che per essere avviati devono essere sottoscritti da almeno due dei paesi aderenti all’accordo ADR. In definitiva un Accordo Multilaterale, relativo ad una deroga ben precisa, viene proposto da uno dei paesi aderenti all’ADR (definito paese iniziatore) agli altri paesi per l’eventuale sottoscrizione. La lista degli Accordi Multilaterali attualmente in vigore è disponibile sul sito delle Nazioni Unite: tale lista riporta per ogni singolo accordo, l’argomento d’interesse, l’elenco dei Paesi che lo hanno sottoscritto, la data di scadenza e il testo dell’accordo. Alcuni di questi Accordi Multilaterali sono stati sottoscritti anche dall’Italia e quindi sono validi anche per i trasporti sul territorio nazionale italiano.

  ADR 2011 - Versione italiana