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Briciole di pane

Alluvione Sardegna, incontro per i lavori di ripristino della viabilità

Riaperte al traffico quasi tutte le arterie della rete Anas

Roma, 17 gennaio 2014 - Si è svolta ieri sera al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una riunione convocata dal ministro Maurizio Lupi per la verifica delle attività effettuate al fine di ripristinare le strade in gestione all’Anas e alle Provincie interrotte o danneggiate a causa delle eccezionali precipitazioni che lo scorso novembre hanno colpito vaste aree della Regione Sardegna.

All'incontro hanno partecipato, oltre al ministro Lupi, il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci e il presidente dell'Anas Pietro Ciucci.


Nel corso della riunione, Pietro Ciucci, in qualità di Commissario delegato per gli interventi di ripristino (ai sensi dell’art. 1 co. 123 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147), ha relazionato sui risultati delle attività di ricognizione svolte, che hanno consentito, in accordo con la Regione Sardegna e con le Province, di individuare gli oltre 50 interventi di ripristino della rete viaria necessari a rendere transitabili in piena sicurezza le strade statali e provinciali.

Per svolgere con efficienza, rapidità e al meglio le competenze attribuite per legge al Commissario Delegato, l’Anas ha organizzato una “Struttura di Supporto del Commissario Delegato”, composta di 20 risorse dedicate, che si avvale delle strutture centrali tecniche, amministrative e di controllo della stessa Società.

 


Con riguardo alla viabilità statale, di competenza dell’Anas, gli interventi da eseguire sono 18, per un costo stimato nell’ordine di circa 10 milioni di euro, che si prevede possano essere conclusi gradualmente tra aprile e giugno di quest’anno.


Inoltre, subito dopo l’alluvione, l'Anas ha avviato gli interventi urgenti di ripristino della transitabilità sulla propria rete per circa un milione di euro, consentendo la riapertura al traffico su quasi tutte le arterie. In particolare sono già stati attivati cinque cantieri, uno dei quali già terminato sulla strada statale 127 e gli altri di prossima ultimazione tra fine gennaio e metà febbraio sulle strade statali 131DCN, 129, 389VAR, 198.


Per quanto riguarda le strade provinciali, dopo sopralluoghi effettuati da Anas con i tecnici delle Province, gli interventi di ripristino da eseguire sono 34, per un costo stimato nell’ordine di 40 milioni di euro. Per questi interventi l’Anas ha già attivato la fase di progettazione, in attesa dell’affidamento dei poteri normalmente in capo a un Commissario nominato secondo la normativa delle Protezione civile, che renderanno operativa e più efficace la nomina del Commissario delegato.


Le amministrazioni provinciali sarde hanno, infine, evidenziato la necessità di eseguire altri interventi per circa 50 milioni di euro, che vanno però classificati non come opere di ripristino della viabilità interrotta o danneggiata dall'alluvione, bensì come interventi di prevenzione e mitigazione del rischio residuo.