Ansfisa, l’obiettivo è uniformare il monitoraggio delle opere
Il ministro Giovannini: ''La sicurezza delle infrastrutture ferroviarie, stradali e autostradali rappresenta una delle nostre priorità e per questo abbiamo voluto da subito rafforzare il ruolo di Ansfisa”

L'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa) ha inviato al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e alle Commissioni parlamentari competenti la Relazione delle attività relativa al 2021, in linea con quanto previsto dal comma 5-bis dell'articolo 65 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 (decreto semplificazioni 2021). Come riportato da Ansa, il documento illustra il primo anno di attività di Ansfisa, operativa dal 30 novembre 2020.
Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, commentando la relazione ha detto: ''La sicurezza delle infrastrutture ferroviarie, stradali e autostradali rappresenta una delle nostre priorità e per questo abbiamo voluto da subito rafforzare il ruolo di Ansfisa, estendendolo a tutte le infrastrutture legate alla mobilità e dotarla di strumenti e personale qualificato, a partire dalla nomina del direttore Domenico De Bartolomeo a cui esprimo tutto il mio apprezzamento. La relazione Ansfisa sulle attività svolte nel 2021 dimostra l'impegno e il cambio di passo dell'Agenzia, molto più presente sul campo, coerentemente con il suo mandato".
Il ministro sottolinea inoltre che “l'Ansfisa, anche grazie al potenziamento del suo organico, è ora nelle condizioni di rafforzare la propria attività nei confronti dei gestori delle infrastrutture e i concessionari stradali e autostradali per assicurarne una manutenzione efficace anche in considerazione degli effetti dei cambiamenti climatici. D'altra parte, gli interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), dalla Legge di Bilancio e da altri fondi nazionali per la manutenzione di ponti e viadotti, per rafforzare il monitoraggio digitale delle infrastrutture stradali e per il miglioramento della sicurezza di quelle ferroviarie testimoniano il forte e concreto impegno del Governo in questa direzione''.
"L'obiettivo di Ansfisa - ha dichiarato il Direttore dell'agenzia, Domenico De Bartolomeo, - è quello di uniformare il più possibile il monitoraggio delle infrastrutture da parte dei gestori che sono i primi responsabili della sicurezza. Stiamo lavorando per accompagnare le aziende verso una nuova attenzione alla manutenzione che la renda più efficace. L'Agenzia vigilerà su questo aspetto a tutela della sicurezza dei cittadini in ogni settore di sua competenza: dai treni alle metropolitane, dalle funivie alle strade, ponti e gallerie".
In questo periodo, l'Agenzia ha consolidato la propria struttura avvalendosi di una nuova sede operativa a Roma e predisponendo l'ampliamento dell'organico grazie a un concorso nazionale per il reclutamento di 275 risorse tra ingegneri, tecnici e amministrativi. Diversi interventi normativi hanno disposto l'estensione delle competenze anche all'ambito della Commissione Permanente Gallerie e sulla sicurezza degli impianti fissi: metropolitane, funivie, tram, ascensori, scale mobili e tapis roulant.