Appalti, l'indicazione dei costi del personale
La sentenza 06/12/2010, n. 8555 del Consiglio di Stato
Roma, 16 dicembre 2010 - Può l’impresa dichiarare costi per il personale non coerenti con il numero di risorse indicate, con le qualifiche delle stesse e con riferimento alle tabelle FISE in vigore?
E’lecita la conseguente individuazione di un costo complessivo inferiore a quello individuabile nella concreta realtà dell’appalto?
Il Consiglio di Stato con la Sentenza 6 dicembre 2010, n.8555 ha ritenuto che queste premesse contribuiscano a conformare la presentazione di un’offerta incongrua, alla quale non può essere aggiudicata la gara.
La pronuncia ribadisce inoltre che, se il rispetto formale delle indicazioni, che può portare alla presentazione di giustificazioni e di rappresentazioni intrinsecamente errate, anche se formalmente corrette, resta tuttavia obbligo imprescindibile dei partecipanti alla gara il rispetto completo e sostanziale delle indicazioni del bando
