Appalti, modalità di aggiudicazione. Decide la stazione appaltante
Consiglio di Stato, Sentenza 27 gennaio 2014, n. 355
Roma, 12 febbraio 2014 - La scelta del criterio più idoneo per l’aggiudicazione di un appalto tra quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa e quello del prezzo più basso costituisce espressione tipica della discrezionalità della stazione appaltante, incidente sul merito dell’azione amministrativa e sindacabile dal giudice amministrativo nei soli limiti della manifesta illogicità, arbitrarietà, irragionevolezza o macroscopico travisamento del fatto (vedi anche Cons. St. Sez. V, 19.11.2009, n. 7259; Sez. III, 15.4.2013, n. 2032) .
E' questo il principio espresso dalla recente pronuncia del Consiglio di Stato che proponiamo in lettura.
