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Briciole di pane

Appalti, nuove regole sulle reti d'impresa

La Determinazione n. 3 del 2013 dell'Autorità per la Vigilanza

Roma, 9 aprile 2013 - Arrivano dall’Avcp le prime indicazioni sulle modalità con cui le così dette ‘reti di impresa’ possono partecipare alle gare di appalti pubblici. Le indicazioni, contenute nella Determinazione n. 3 del 2013- che proponiamo in lettura - si sono rese necessarie a seguito di recenti modifiche normative (d.l. 18 ottobre, 2012, n. 179 (“Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”), peraltro auspicate dall’Avcp con un atto di segnalazione a Governo e Parlamento nel settembre scorso, ed a seguito di una consultazione on line con gli operatori del mercato e le amministrazioni pubbliche coinvolte.

Ne hanno parlato oggi rappresentanti dell’Avcp e di Confindustria in occasione di un workshop organizzato da RetImpresa - l’Agenzia di Confindustria per le reti - e dall’Autorità. Anche l’attenzione di Confindustria sul tema è massima e si è lavorato molto, a livello parlamentare e con l’Autorità, per fare chiarezza sui profili di maggiore criticità relativi alle modalità di partecipazione delle reti alle procedure pubbliche.

La Determinazione dell’Avcp fornisce prime indicazioni concrete: le reti senza soggettività giuridica partecipano alle gare con maggiori benefici in termini di snellezza; un mandato semplificato per l’impresa capogruppo rende la rete “pronta” per accedere alle gare, senza dover adempiere a ulteriori formalità; non necessariamente tutte le imprese che fanno parte della rete devono partecipare alla gara: il contratto non è un elemento vincolante.

“La Determinazione è un passaggio fondamentale per il pieno sviluppo del contratto di rete, come nuovo strumento di politica industriale – dichiara Aldo Bonomi, vicepresidente di Confindustria per le reti - In questo momento è necessario premere l’acceleratore sul contratto di rete, uno dei pochi modelli di sviluppo economico che ha consentito alle imprese di crescere, di migliorare il fatturato e di internazionalizzarsi pur in un periodo di grave recessione. Fare rete significa essere più strutturati, avere maggiore forza contrattuale anche con gli istituti di credito e, da oggi, partecipare ad appalti più significativi, a investimenti più corposi e al project financing”.

Mario Avagliano e Aldo Scaramuccia

  La Determinazione n. 3 del 2013

  La Segnalazione n. 2 del 2012