Appalti sotto la soglia comunitaria, la pre-qualificazione nel Regno Unito
Il Crown Commercial Service dice no all'uso dei questionari
Roma, 2 marzo 2015 - I questionari di pre-qualificazione sono documenti che i potenziali fornitori sono spesso tenuti a compilare, come parte del processo di gara per i contratti, con il fine di aiutare le stazioni appaltanti a valutare le imprese da invitare alla partecipazione a gara.
Il Crown Commercial Service (Autorità con poteri esecutivi, direttamente dipendente dal Gabinetto di Governo) è tornato, alla luce dei nuovi Regolamenti sugli appalti, ad occuparsi della materia, in una nota indirizzata agli enti pubblici di Inghilterra, Galles ed Irlanda del Nord, stabilendo che l'uso di "questionari pre-qualificazione" , in fase di pre-qualifica in "appalti sotto-soglia", non sarebbe consentito dalle nuove regole sugli appalti pubblici.
L'amministrazione aggiudicatrice britannica, dunque, non può includere una fase di pre-qualificazione in gare il cui il valore sia inferiore alla soglia comunitaria di beni e servizi (attualmente £ 111.676 per la gare bandite dall'amministrazione centrale e £ 172.514 per procedure indette dall'ammiinstrazione di secondo livello).
Resta, tutttavia, impregiudicato per l'amministrazione aggiudicatrice il potere di chiedere informazioni a un potenziale fornitore a condizione che le domande siano pertinenti all'oggetto dell'appalto e adeguate alla misura ed all'importanza dell'accertamento richiesto dal caso.
