Autotutela, l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato definisce
I limiti ed i contenuti del potere di autotutela della PA in tema di contratti pubblici
Roma, 18 marzo 2015 - La pubblica amministrazione, nell’esercizio del potere di autotutela previsto dalla legge , ha la facoltà di revocare l’aggiudicazione nella fase procedimentale della scelta del contraente fino alla stipulazione del contratto, nonché quella di annullare d’ufficio l’aggiudicazione definitiva anche dopo la stipulazione del contratto, ai sensi dell’art. 1, comma 136, della legge n. 311 del 2004.
Parrebbe questo, sinteticamente, espresso, il disegno dei poteri di autotutela dell’amministrazione in tema di contratti pubblici, tracciato dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza n. 14/2015 che proponiamo in lettura.
