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Basilicata, ss 407 "Basentana": Condizioni del manto stradale dallo svincolo di Tricarico a Bernalda

Sulla bitumazione del manto stradale dallo svincolo di Tricarico a Bernalda

CAMERA

14 /11/2012

Commissione VIII Ambiente, territorio e lavori pubblici

Interrogazione 5-07761 Burtone: Sulla bitumazione del manto stradale dallo svincolo di Tricarico a Bernalda.



TESTO DELL'INTERROGAZIONE

Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che:

la strada statale 407 Basentana è una delle infrastrutture se non l'infrastruttura più importante della Basilicata che collega la A3 alla jonica;

detta superstrada è però oggi in condizioni davvero pessime; per il viadotto di Calciano, crollato a seguito della alluvione del marzo 2010 ancora una volta si continua a sollecitare il cronoprogramma della ricostruzione, anche in relazione al fatto che non è possibile rischiare il collasso completo della infrastruttura e quindi anche del viadotto rimasto in piedi su cui si circola a doppio senso di marcia; oltre un anno e mezzo sembrano davvero troppi per ricostruire un viadotto di poche centinaia di metri; si evidenziano le pessime condizioni del manto stradale lungo l'arteria a partire dallo svincolo di Tricarico fino all'altezza di Bernalda;

in particolare, la corsia di marcia in entrambe le direzioni si presenta per gli automobilisti in condizioni disastrate; il tratto da Salandra a Ferrandina, tranne che per pochi tratti, è davvero ai limiti della praticabilità; poiché si sta andando verso l'autunno e l'inverno, le condizioni potrebbero peggiorare con le precipitazioni che arriveranno rendendo il percorso ancora più sconnesso;

urgono pertanto interventi di ripristino del manto stradale, che migliorino le condizioni di sicurezza per chi percorre la strada statale 407 –: se e quali iniziative il Ministro intenda assumere in maniera urgente nei confronti dell'Anas per rinnovare la bitumazione del manto stradale dallo svincolo di Tricarico a Bernalda ed, in particolare, per il tratto da Salandra a Ferrandina in entrambe le direzioni di marcia, perché è davvero ai limiti della praticabilità.



Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Guido Improta.



RISPOSTA DEL GOVERNO

Il sottosegretario Guido IMPROTA risponde all'interrogazione . Sulla base degli elementi assunti presso la società ANAS si rende noto che, il Pubblico Ministero della Procura di Matera, a causa del crollo della pila n. 13 del viadotto «Calciano II» sito sulla strada statale 407 «Basentana», ha autorizzato le attività di indagini geognostiche sui terreni di sedime del viadotto solo nel mese di novembre del 2011, inibendo, fino a tale data, l'accesso all'area, salve le attività di demolizione degli elementi strutturali ormai compromessi dall'evento alluvionale. Il progetto di ricostruzione della suddetta pila n. 13 e delle campate 13 e 14 del viadotto «Calciano II», per un importo di un milione di euro, è stato approvato in linea tecnica il 30 agosto scorso e il successivo 7 settembre è stata disposta la relativa autorizzazione finanziaria.

La pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori è calendarizzata per il 16 novembre 2012 sicché le relative procedure per l'esecuzione delle attività di ricostruzione della pila e delle campate crollate potranno utilmente concludersi entro il corrente anno. Inoltre, risulta inserita nel «Piano per il Sud» – nell'ambito del progetto «adeguamento strutturale e messa in sicurezza dell'itinerario basentano» – la progettazione dell'intervento di risanamento strutturale e di protezione idraulica delle pile in alveo dell'intero viadotto, per un importo complessivo di oltre 3,2 milioni di euro.

Sul punto occorre evidenziare che Anas – nel precisare che i citati interventi di protezione idraulica potrebbero rivelarsi comunque insufficienti in presenza di piene di carattere eccezionale – ha segnalato la necessità di interventi radicali di sistemazione e regimentazione idraulica, attività queste che, per la loro natura, ricadono nelle attribuzioni della Regione Basilicata.

Per quanto attiene, poi, allo specifico quesito posto dall'Onorevole interrogante in merito alla manutenzione stradale l'ANAS ha evidenziato che la statale 407 «Basentana», classificata come strada extraurbana secondaria, è percorribile per la sua totalità in condizioni di sicurezza per gli utenti, fermo il rispetto dei limiti di velocità imposti. Più in particolare, ANAS ha evidenziato che il piano viabile dell'arteria, con particolare riferimento al tratto segnalato dall'onorevole Interrogante, non presenta nel complesso, tenuto conto anche di quanto emerso a seguito di recentissimi sopralluoghi, particolari condizioni di impraticabilità. Per completezza di informazione, si segnala, altresì, che lungo la strada statale 407 «Basentana», nello scorso mese di luglio, sono stati realizzati, in tratti saltuari, alcuni interventi di manutenzione ordinaria, al fine di ripristinare e porre in sicurezza le zone più ammalorate del piano viabile.



REPLICA DELL’INTERROGANTE


Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD), nel dichiararsi soddisfatto della risposta fornita alla sua interrogazione, ringrazia in modo non formale il sottosegretario Improta per l'attenzione e l'impegno con cui ha seguito la vicenda oggetto del proprio atto di sindacato ispettivo. Conclude, quindi, formulando l'auspicio che il Ministero delle infrastrutture continui ad adoperarsi fattivamente, affinché i lavori in questione siano realizzati nel pieno rispetto dei tempi preventivati.