Bologna Città Metropolitana, la parola al "Town Meeting"
Fissata per il 12 aprile la consultazione on line della cittadinanza sul futuro Statuto
Bologna, 18 marzo 2014 - "Electronic town meeting", con questa innovativa forma di partecipazione e decisione popolare, programmata per il mese di aprile, la gestazione del futuro Statuto della Città Metropolitana giunge ad uno stadio più avanzato.
Trecento persone (in parte sorteggiate, in parte già coinvolte nel progetto) discuteranno per una giornata, a Bologna, nel palazzo Re Enzo, sulle nuove funzioni che dovrà avere, le modalità di elezione degli organi, i principi fondamentali del nuovo ente.
Il Town Meeting terminerà con un testo da sottoporre ai Comuni che fonderanno la città metropolitana.
"Questo - ha detto Raffaella Lamberti, referente del progetto - è un momento speciale per il riattivarsi della cittadinanza attiva: ne sono un esempio le social street, il regolamento per l’amministrazione condivisa degli spazi pubblici ed anche il nostro lavoro che è unico in Italia. Rimarrà poi un bel periodo di tempo da quando noi proporremo il nostro documento per aprire un dibattito ampio".
Molti i nodi da sciogliere e, fra essi, l’elezione diretta del sindaco metropolitano, le funzioni e sui poteri che la città metropolitana avrà rispetto alla Regione e, soprattutto, ai Comuni.
Un panorama sensibilmente complicato anche dall'incertezza sull'approvazione della legge Delrio, attualmente ferma al Senato.
