Campania: quasi 6 miliardi per risanare il sistema regionale dei trasporti su ferro, gomma e via mare

Napoli, 28 ottobre 2014 - "Questo di oggi e' un atto che cambia il sistema dei trasporti in Campania e non solo. Siamo la prima e l'unica regione in Italia che affronta la liberalizzazione del sistema su gomma, ferro, e mare. Solo due regioni (Lombardia ed Emilia Romagna) hanno sperimentato prima di noi un sistema misto pubblico-privato, tutte le altre regioni devono ancora farlo. Insieme alle aziende di trasporto stimoliamo anche il sistema bancario e finanziario affinche’ partecipi direttamente a questa grande occasione".
Lo ha annunciato il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, presentando insieme all'assessore regionale Sergio Vetrella, la pubblicazione delle gare d’appalto per un investimento complessivo di 5 miliardi e 693 milioni di euro. Entro il 10 dicembre le aziende interessate presenteranno una documentazione tecnica, la cosiddetta prequalifica. Servira' ad accertare il possesso dei requisiti minimi di capacita' "morale, economica e tecnico-professionale" richiesti. Successivamente verra' trasmessa una 'lettera di invito' ai soggetti ammessi a partecipare alle gare.

I benefici delle gare avviate riguardano soprattutto il numero delle aziende partecipanti, non piu' di dieci per tutta la Regione, con contratti pluriennali di 9 anni per il trasporto su gomma e via mare, e 12 anni per quello su ferro.
“Puntiamo - ha sottolineato l’assessore Vetrella - ad una programmazione unitaria, ad una tecnologia all'avanguardia e ad monitoraggio e controlli centralizzati, ma soprattutto ad un efficienza del sistema". Sul piano occupazionale Vetrella ha assicurato: "I lavoratori passeranno alle nuove aziende senza rischiare il proprio posto, resteranno dove sono".

Per il trasporto su ferro (rete Rfi) la Regione Campania mettera' a bando quasi 9 milioni e mezzo di chilometri come monte annuo, con un importo totale di 1 miliardo e 600milioni a base di gara ; circa 1 miliardo e 800 milioni di euro invece per il trasporto su ferro (rete Eav).
Per il trasporto su gomma, con diversi lotti a seconda del territorio delle province campane, il monte chilometri e' di oltre 107 milioni, con un importo totale che supera i 2 miliardi di euro. Ulteriore novità riguarda anche la divisione del territorio. Saranno cinque, infatti, le aree nelle quali opereranno le nuove aziende: Benevento e Avellino sono state accorpate e la società che si aggiudicherà la gara dovrà coprire oltre 15 mila chilometri annui per un importo di quasi 31 milioni di euro.
Per il trasporto marittimo, sono previsti due lotti. Il primo per la tratta fino a Capri, il secondo per le isole di Ischia e Procida. Nel primo caso, le miglia marine sono circa 150mila e l'importo totale di 9 milioni. Per le altre due isole, invece, le miglia marine sono circa 300mila, per un importo totale di 27milioni di euro. Le aziende potranno partecipare da sole oppure in raggruppamenti temporanei. Inoltre l'azienda capofila dovrà avere i requisiti di capacita' tecnico, professionale ed economico-finanziaria ed eseguire le prestazioni in misura non inferiore al 50% e che ciascun ulteriore operatore deve eseguire prestazioni in misura non inferiore al 10%. In questo modo, ogni raggruppamento di impresa potra' essere costituito al massimo da 6 soggetti.