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Briciole di pane

Cantieri stradali, sicurezza delle lavorazioni

La responsabilità del datore di lavoro nella applicazione del Piano Operativo di sicurezza

Roma 21 febbraio, 2011 -  La pronuncia della Corte pone all'attenzione degli operatori la grande rilevanza connessa alla redazione del Piano Operativo di Sicurezza delle lavorazioni ed alla corretta ed attenta applicazione delle indicazioni in esso contenute.

Il Collegio osserva preliminarmente che pur recando il Piano Operativo di Sicurezza l'indicazione del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione, l'azione penale nel caso di specie è stata esercitata nei confronti del direttore tecnico e del Datore di lavoro.

Ed è nuovamente con il ricorso alle indicazioni fornite  dal POS che la conseguente questione sulla corretteza e sulla legittimità della individuazione di tali figure  viene risolta dalla Corte .

Si sostiene  infatti nella pronuncia, che ove il POS - redatto proprio dalla azienda -  individui  il capo cantiere , con relativa attribuzione del compito di direttore tecnico con il compito di organizzare il lavoro e dare direttive nel contesto della struttura operante, ciò sia bastevole ad attribuirgli - in concorso con il datore di lavoro - la responsabilità del coordinamento delle attività dei prestatori d'opera e del rispetto delle cautele anti infortunio in applicazione del piano di sicurezza.