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Briciole di pane

Come migliorare la viabilità della Gardesana occidentale

L'Interrogazione parlamentare n. 5-0714 dell'On. Cominelli e la risposta del Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro

 

VIII COMMISSIONE
Ambiente, territorio e lavori pubblici
Giovedì 17 dicembre 2015

 


Interrogazione parlamentare n. 5-07147: - iniziative da adottare per migliorare la viabilità della strada statale Gardesana Occidentale 45-bis.

 

TESTO DELL’INTERROGAZIONE

 

Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:


il comune di Tignale sul Lago di Garda è una delle località turistiche lacustri più belle e rinomate del Paese, molto frequentata soprattutto nei mesi primaverili ed estivi. Purtroppo il comune soffre una viabilità piuttosto angusta che crea, soprattutto nei mesi in cui la presenza turistica si fa particolarmente intensa, forti disagi alla circolazione;


una delle situazioni di maggiore criticità riguarda la strada statale Gardesana occidentale 45-bis, nel tratto Gagnano-Tignale. La strada statale è interessata dalla presenza di numerose gallerie, alcune delle quali sono troppo strette per il passaggio nei due sensi di marcia di camion o di autobus;


nel corso degli anni sono state ipotizzate varie soluzioni, l'ultima delle quali, predisposta dall'Anas, ha visto l'installazione di un semaforo che alterna il traffico nelle due direzioni di marcia. Questa soluzione, tuttavia, presenta molte controindicazioni, perché genera lunghissime code di veicoli, accresciute dai frequenti guasti occorsi ai semafori;


il sindaco del comune di Tignale lamenta da anni la gravità della situazione, divenuta ormai insostenibile sia per ragioni di sicurezza della circolazione, sia perché un traffico veicolare così mal gestito va a discapito della qualità dell'offerta turistica e rappresenta un pessimo biglietto da visita per una zona che ha puntato molto sulla promozione della qualità ambientale del territorio;


in particolare; estate scorsa è stata una vera e propria via crucis con cantieri aperti senza informare i comuni, impianti semaforici lungo le gallerie tra Gargnano e Tignale continuamente fuori uso, code infinite, caos e ritardi, turisti imbufaliti, residenti sdegnati, operatori in difficoltà;


l'economia del comune di Tignale, un piccolo comune con poco più di 1300 abitanti, si regge sulla piccola e media impresa e il paese negli anni ha saputo riconvertirsi, passando dall'agricoltura di sussistenza a rappresentare il fiore all'occhiello del turismo gardesano. I molti investimenti fatti nel settore turistico, divenuto ormai la principale fonte di reddito, hanno evitato lo spopolamento, soprattutto giovanile, e hanno creato occupazione in tutti i settori legati all'indotto;


quello di Tignale è solo uno dei casi più gravi di una situazione di disagio complessiva riguardante la viabilità della strada statale 45-bis, che incide su tutti i comuni dell'Alto Garda come Limone, Tremosine, Gargnano; anche i comuni di Salò e Riva risentono di un problema analogo;


per venire incontro alle esigenze del territorio, che ha individuato nelle sue bellezze naturalistiche un asset fondamentale di crescita occupazionale ed economica, risulta di grande utilità prevedere interventi mirati alle infrastrutture del trasporto viario, adeguandole alle esigenze odierne –:


quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare per migliorare la viabilità della strada statale Gardesana occidentale 45-bis, mediante i necessari interventi infrastrutturali per agevolare la circolazione dei veicoli pesanti soprattutto nelle gallerie, come ad esempio la realizzazione di piazzole di sosta temporanea che consentano agli automezzi ingombranti di accostarsi ed agevolare il traffico.

 


TESTO DELLA RISPOSTA DEL SOTTOSEGRETARIO UMBERTO DEL BASSO DE CARO


La società ANAS riferisce che, per quanto di competenza, non ha al momento attività in essere lungo la SS 45 bis Gardesana Occidentale.


Tuttavia, che, al fine di rendere la circolazione stradale più scorrevole, soprattutto nei periodi estivi, nonché per eliminare le possibili congestioni di traffico causate anche dalla presenza contemporanea di bus turistici, la Giunta provinciale di Brescia ha approvato (deliberazione n. 211/2014) il testo dell'Accordo di Programma tra la Provincia stessa e la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, per la redazione dello studio di prefattibilità ambientale e del progetto preliminare delle opere di costruzione di una galleria in variante alla SS 45 bis tra i km 86+567 e 88+800; ciò al fine di bypassare le gallerie in sezione ristretta ogivale attualmente presenti lungo la statale, nonché risolvere le esistenti criticità in corrispondenza dello svincolo con la SP 38 per Tignale.


Le ipotesi progettuali in corso di valutazione consistono in una variante tutta in galleria di nuova costruzione, avente sede stradale con carreggiata singola a doppio senso di marcia, che prevede l'inizio e il termine degli interventi in corrispondenza delle progressive prima citate e la realizzazione di una rotatoria di svincolo sita all'innesto con la provinciale per Tignale.


Ad oggi, una stima di massima del costo delle opere prevede, per i lavori, l'impegno di circa 40 milioni di euro.


Lo scorso mese di agosto, la Provincia di Brescia ha proposto, per la realizzazione del progetto e in analogia con quanto già effettuato per la progettazione della SS 42 (adeguamento in sede del tratto Berzo Demo – Edolo e varianti di Edolo), la stesura di una convenzione che disciplini gli impegni degli Enti coinvolti e dell'ANAS, al fine di permettere l'indispensabile condivisione delle scelte progettuali con la stessa società.

 

LA REPLICA DELL’INTERROGANTE

 

Miriam COMINELLI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta del rappresentante del Governo, auspicando che si proceda quanto prima alla realizzazione della nuova variante che consentirà di migliorare la viabilità della strada 45-bis.