Contratti pubblici, la nuova soglia minima per le comunicazioni obbligatoria
Il Comunicato Avcp del 29 aprile 2013
Roma, 16 maggio 2013 - E' entrata in vigore il 9 maggio, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Comunicato del 29 aprile dell'Autorità di Vigilanza, la modifica della soglia minima - per le comunicazioni obbligatorie - prevista dal Codice dei contratti pubblici (art. 7, co. 8, DLgs 163/2006), ora aggiornata al valore di 40.000 euro, per gli appalti pubblicati dal 1° gennaio 2013, come previsto dal Comunicato del Presidente dell’Autorità del 29 aprile 2013.
Il comunicato prende le mosse dall’art. 8, comma 2-bis del decreto legge “spending review” del7 maggio 2012, n. 52 (convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n. 94), recante misure volte alla razionalizzazione della spesa pubblica, che è intervenuta anche sulla particolare materia al fine di migliorare l'efficienza della spesa pubblica e ottenere fondi da destinare alla crescita.
La modifica avrà validità retroattiva dal 1° gennaio 2013, e riguarda le attività del Responsabile Unico del Procedimento (RUP); quest'ultimo, se in precedenza, per appalti compresi tra i 40 e i 150.000 euro, inviava all’Autorità solo una scheda di aggiudicazione semplificata, dovrà ora inviare tutti i dati sul ciclo di vita dell’appalto fino alla sua conclusione. Inoltre - si legge nel Comunicato - per tutte le fattispecie di importo inferiore o uguale a 40.000 euro, sarà necessaria la sola acquisizione dello SmartCIG
