Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Decreto sviluppo, in arrivo il credito di imposta per la realizzazione di nuove infrastrutture

Ecco tutte le novità dell'ultima bozza relative ai trasporti

Roma, 12 settembre 2012 - In arrivo il credito di imposta per le nuove infrastrutture da realizzare in project financing (fino al 50 per cento). E' questa la principale novità contenuta nell'ultima bozza del decreto sviluppo. Le altre misure relative ai trasporti sono la diffusione di sistemi di trasporto intelligenti, i biglietti elettronici per i bus e lo stop al rinnovo tacito per la Rc auto. Il decreto sviluppo, tuttavia, al momento, non è presente nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri in programma per venerdì.

INFRASTRUTTURE - In arrivo il credito di imposta per la realizzazione di nuove infrastrutture. La norma riguarda nuove opere di "importo superiore ai 500 milioni di euro, mediante l'utilizzazione dei contratti di partenariato pubblico-privato" per le quali "non sono previsti contributi pubblici a fondo perduto" ed è acclarata, "la non sostenibilità del piano economico finanziario". Alle società titolari del contratto di partenariato pubblico privato viene riconosciuto "un credito di imposta a valere sull'Ires e sull'Irap generate in relazione alla costruzione e gestione dell'opera. Il credito di imposta è stabilito per ciascun progetto nella misura necessaria al raggiungimento dell'equilibrio del piano economico finanziario e comunque entro il limite massimo del 50% del costo dell'investimento".

TRASPORTI - Il governo punta alla diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti (ITS) nel settore del trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto. La previsione trae spunto dalla Direttiva 2010/40/Ue e individua, tra gli altri, come settori di intervento costituenti obiettivi prioritari l'uso ottimale dei dati relativi alle strade, al traffico e alla mobilità, il collegamento telematico tra veicoli e infrastruttura di trasporto, la continuità dei servizi ITS di gestione del traffico e del trasporto merci e le applicazioni ITS per la sicurezza stradale e la sicurezza del trasporto. In questo settori i sistemi di trasporto intelligenti dovranno garantire sul territorio nazionale, per esempio, la predisposizione di servizi di informazione sul traffico in tempo reale, un servizio elettronico di chiamata di emergenza (eCall) interoperabile, i dati e le procedure per la comunicazione gratuita agli utenti, ove possibile, di informazioni minime universali sul traffico connesse alla sicurezza stradale.

BIGLIETTO ELETTRONICO TPL - Al fine di incentivare l'uso degli strumenti elettronici per migliorare i servizi ai cittadini nel settore del trasporto pubblico locale, riducendone i costi connessi, le aziende di trasporto pubblico locale "promuovono l'adozione di sistemi di bigliettazione elettronica interoperabili a livello nazionale". In particolare, "le aziende di trasporto e le amministrazioni interessate, anche in deroga alle normative di settore - si legge -, consentono l'utilizzo della bigliettazione elettronica attraverso strumenti di pagamento in mobilità, anche tramite qualsiasi dispositivo di telecomunicazione. Il titolo digitale del biglietto e' consegnato sul dispositivo di comunicazione".

RC AUTO - "Il contratto di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti non può essere stipulato per una durata superiore all'anno e non può essere tacitamente rinnovato". Le clausole di tacito rinnovo eventualmente previste nei contratti stipulati precedentemente all'entrata in vigore del presente decreto, "a far data dal 1 gennaio 2014 si intendono prive di efficacia e come non apposte, con conseguente cessazione del contratto alla sua naturale scadenza".

Mario Avagliano