Dl fare, sì del Senato. Ecco le novità per il settore dell'edilizia e dei trasporti
Soppressione del durt per le imprese di edilizia e ritorno alla segnalazione certificata di inizio attività per le ristrutturazioni che modificano la sagoma degli edifici
Roma, 8 agosto 2013 - Soppressione del durt per le imprese di edilizia e ritorno alla segnalazione certificata di inizio attività per le ristrutturazioni che modificano la sagoma degli edifici. Sono le principali novità introdotte nel passaggio al Senato del decreto legge del fare, che ha approvato il provvedimento con 190 sì, 67 no e un astenuto. Atteso alla Camera, il provvedimento dovrà ottenere il via libera definitivo prima della pausa estiva.Ecco le nuove norme relative al settore dell'edilizia, delle infrastrutture e dei trasporti.
EXPO 2015: Arriva un pacchetto di misure ad hoc, che contiene l'iva agevolata al 10% per i biglietti d'ingresso all'esposizione. Le società in house potranno effettuare delle assunzioni, a tempo determinato, in deroga ai vincoli della spending rewiev.
DURT: Viene soppressa la norma che introduceva il documento unico di regolarità tributaria, per le imprese che si occupano di lavori pubblici. Negli appalti diventa obbligatoria l'anticipazione del 10% dell'importo.
RISTRUTTURAZIONI: Torna la possibilità di modificare la 'sagoma' degli edifici con la scia ma vengono tutelati i centri storici con l'obbligo per i Comuni di individuare entro il 30 giugno 2014 le aree nelle quali non è applicabile la segnalazione certificata di inizio attivita'. Decorso tale termine a decidere sarà un commissario ad hoc.
MULTE: Lo sconto del 30% sulle multe sarà applicato solo sulle sanzioni che vengono pagate entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notifica. Salta invece lo sconto per gli automobilisti 'virtuosi', che non hanno compiuto nei due anni precedenti violazioni gravi da cui derivano decurtazioni dei punti.
RISTRUTTURAZIONE SCUOLE: Per la messa in sicurezza degli edifici scolastici arrivano 450 mln; l'utilizzo delle risorse viene inoltre svincolato dal patto di stabilità. I sindaci potranno svolgere la funzione di Commissario straordinario, per accelerare l'erogazione delle risorse.
CARBURANTI: Cambia il metodo di calcolo della deduzione forfettaria per la distribuzione di carburante: si ridurrà al crescere del volume d'affari.
AUTORITA' TRASPORTI: Sarà Torino la sede della neonata Authority.
DISMISSIONE IMMOBILI ENTI LOCALI: Gli enti locali dovranno contribuire all'abbattimento del debito pubblico, destinando il 10% delle risorse derivanti dalle dismissioni del patrimonio originario immobiliare al fondo di ammortamento dei debiti statali.
Il commento dell'Ance
"Il pacchetto edilizia contenuto nel dl fare è un segnale molto forte di grande attenzione che il Governo e il Parlamento hanno finalmente dedicato al nostro settore", ha dichiarato il presidente Ance Paolo Buzzetti. "Alcune delle norme contenute come l'anticipazione obbligatoria nei lavori pubblici, il cambio di sagoma indispensabile per la riqualificazione delle nostre città, l'estensione a 10 anni degli anni qualificanti per il certificato SOA rappresentano traguardi importanti per un settore che sconta anni di blocco totale dell'attività e norme spesso penalizzanti e farraginose. In alcuni casi, come quello dell'anticipazione, ci troviamo di fronte a un grande cambiamento culturale – continua Buzzetti - che come Ance auspicavamo da tempo e che finalmente abbiamo ottenuto: per le imprese edili stremate dalla crisi e non pagate dalle amministrazioni è un grande segnale". "E ora attendiamo un nuovo decreto per la crescita – conclude il presidente dell’associazione costruttori -che punti su mutui per la casa e proponga un vero piano di investimenti per le opere pubbliche: è lo shock che manca per rendere davvero effettiva la crescita non solo per le nostre imprese ma per tutta l’economia."