E78 "Due Mari": la nuova società pubblica di progetto
Marche, Umbria, e Toscana si associano per la realizzazione della Fano - Grosseto
Roma, 27 febbraio 2013 – Annunciata, lo scorso 11 febbraio – nel corso di una conferenza stampa congiunta dei Presidenti delle Regioni Umbria, Marche e Toscana la costituzione una di società pubblica di progetto per la realizzazione della “Due Mari”, la strada statale di grande comunicazione E78 Fano-Grosseto e presentato contestualmente il progetto per la realizzazione di Duecentosettanta chilometri di tracciato (111 dei quali già in esercizio ed altri 16 in fase di ultimazione), per un importo complessivo di circa 3 miliardi di euro.
La scelta delle tre Regioni di costituire una società pubblica di progetto rappresenta, hanno detto i tre presidenti, "una svolta decisiva nella storia della realizzazione di quest’opera, mirata a corrispondere alle esigenze di mobilità dei cittadini delle tre regioni, di quelli italiani e di tutta Europa".
La nuova E78, già prevista tra le opere che potranno partecipare al bando europeo del prossimo mese di marzo per l’assegnazione di risorse comunitarie destinate alla realizzazione del corridoio di comunicazione europeo “TEN-T”, è stata anche già inserita tra le grandi opere prioritarie che potranno godere di benefici fiscali statali.
La Presidenza della Regione Umbria ha sottolineato come la nuova infrastruttura di grande comunicazione rivesta una importanza strategica e fondamentale non solo per le tre regioni, ma per tutto il sistema viario nazionale ed europeo. La Fano-Grosseto, infatti, metterà in collegamento i due corridoi nazionali, Tirreno ed Adriatico, collegando ben quattro porti e si innesterà con la E45, dotando l’Umbria di un sistema di infrastrutture di comunicazione moderno ed efficiente.
Evidenziato dalla Presidenza della Regione Marche che questa sarà la prima opera in Italia sarà realizzata a totale carico del soggetto privato e che l’eventuale pedaggiamento sarà modulato in maniera tale da salvaguardare le utenze di pendolari e cittadini dei relativi territori.
Per la Presidenza della Regione Toscana, si compie in tal modo un passo in avanti serio e concreto verso la realizzazione della strada dei “Due Mari