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Federalismo Fiscale: Il Federalismo Demaniale

In G.U. n. 134 del 11 giugno 2010 è pubblicato il Decreto legislativo 28 maggio 2010 n. 85: Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'articolo 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42. approvato dal Consiglio dei Ministri, nella riunione del 20 maggio 2010, Il provvedimento,individua e attribuisce, parte del demanio pubblico, a titolo non oneroso, a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni.

I beni da attribuire sono individuati dallo Stato secondo criteri di territorialità, sussidiarietà, adeguatezza, semplificazione, capacità finanziaria, correlazione con competenze e funzioni, nonché valorizzazione ambientale. L’ente territoriale, a seguito del trasferimento, dispone dei beni nell’interesse della collettività rappresentata, promuovendone la massima valorizzazione funzionale, potendo a tal fine indire forme di consultazione popolare.

Ciascun ente dovrà, infine, garantire trasparenza circa il processo di valorizzazione messo in atto. Le maggiori risorse derivanti a regioni ed enti locali dall'alienazione dei beni saranno destinate, per il 75%, alla riduzione del debito dell'ente, e per la parte residua alla riduzione del debito statale. Gli enti locali in stato di dissesto finanziario, non possono alienare i beni ad essi attribuiti, fino a quando perdura tale stato.

Oggetto dell’attribuzione a Regioni ed Enti locali sono i beni del demanio marittimo, idrico, gli aeroporti di interesse regionale o locale, le miniere e gli altri beni immobili dello Stato e i beni mobili ad essi collegati;

Sono comunque esclusi dall’attribuzione:

 i fiumi e i laghi di ambito sovraregionale, salvo per questi ultimi che vi sia intesa tra le Regioni interessate;

 i beni della Difesa e i beni culturali, nei termini già previsti dalla normativa vigente;

 la dotazione della Presidenza della Repubblica e i beni degli organi costituzionali e di rilevanza costituzionale;

 gli immobili per uso istituzionale dello Stato, i porti e gli aeroporti di rilevanza economica nazionale ed internazionale,

 le reti di interesse statale, le strade ferrate dello Stato, i parchi nazionali e le riserve naturali statali;

Sono attribuiti alle Regioni i beni del demanio marittimo e del demanio idrico, con la sola eccezione dei laghi chiusi che sono attribuiti alle Province, così come le miniere. Alle Province sarà inoltre garantita una quota dei canoni del demanio idrico trasferito alle Regioni.

  Attuazione del Federalismo Fiscale: Il Federalismo Demaniale