FS Italiane firma accordi per lo sviluppo ferroviario in Iran
Contratto da 1,2 miliardi di euro per la cooperazione scientifica e corsi di formazione per il personale

Roma, 12 luglio 2017 - Il gruppo FS Italiane ha firmato accordi per 1,2 miliardi di euro con l’Islamic Republic of Iran Railways per lo sviluppo del sistema ferroviario. FS e ferrovie iraniane avvieranno una cooperazione scientifica e corsi di formazione per il personale. Il progetto rientra nell’ambito del contratto quadro stipulato nel 2016 per lo sviluppo della rete alta velocità ferroviaria dell’Iran sulle linee Qom-Arak e Teheran-Hamedan.
Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale di FS Italiane, ha sottolineato l’importanza di questi accordi che rappresentano “un importante passo in avanti per l'ingresso di FS nel grande progetto dell'alta velocità iraniana, specificatamente sulla linea Qom-Arak”. “Nei prossimi 180 giorni, tempo necessario per risolvere il nodo delle garanzie economiche e del finanziamento, che sarà realizzato attraverso meccanismi di export credit veicolati attraverso SACE, sarà finalizzato il contratto per un importo pari a 1,2 miliardi di euro”, ha spiegato Mazzonicini.
L’amministratore delegato ha infine aggiunto che è stato firmato anche “un contratto trilaterale, che parte immediatamente, per training ai tecnici ferroviari di RAI in collaborazione con l'Università di Scienze e Industria di Teheran. Italferr e Italcertiferr stanno già da mesi collaborando con RAI e i rapporti con i nostri tecnici sono ottimi”.
I piani di sviluppo del traffico ferroviario nella Repubblica islamica dell'Iran prevedono nel periodo 2005-2025 un incremento di passeggeri che passerà dai 25 ai 65 milioni all'anno.