Galleria del Brennero, presto investimenti per 838 milioni
Tre bandi di gara, di cui uno in Italia, porteranno lavori per circa dieci anni. Il lotto più complesso è quello dell'Isarco
Roma, 10 settembre 2013 - Sono tre le mosse importanti che presto dovrebbero essere intraprese per la Galleria ferroviaria del Brennero. Sono infatti al via tre gare, che complessivamente valgono 838 milioni, per la realizzazione del sottoattraversamento dell'Isarco, del cunicolo Tulfes-Pfons e del pozzo di ventilazione. Si tratta di tre lotti importanti promossi dalla Bbt.
Il lotto dell’Isarco è forse quello più complesso da realizzare. L’opera, infatti, prevede la realizzazione delle canne principali della Galleria di base del Brennero, ma anche le gallerie di interconnessione verso il tracciato della linea ferroviaria storica, alcuni metri sotto il fiume Isarco, a circa un chilometro a nord di Fortezza, tra Prà di Sopra e Mezzaselva. Per arrivare a questi lavoro, tuttavia, devono prima essere realizzate alcune opere propedeutiche in superficie. Prima di tutto, è stato spiegato, deve essere spostata la Strada statale 12, devono anche essere realizzati due ponti (uno sull'Isarco e l’altro sul Rio Bianco), oltre che una zona di carico/scarico presso l'autostrada A22 che verrà usata per il trasporto e l'approvvigionamento dei materiali necessari alla costruzione delle gallerie. Lo stesso letto prevede la escavazione e il rivestimento di circa 3,5 km di tratti di gallerie naturali. In corrispondenza del sottoattraversamento del fiume Isarco, verranno anche scavati circa 1,5 km di gallerie artificiali scatolari. La complessità dei lavori previsti, deriva anche dal fatto che per la realizzazione delle gallerie artificiali, dovrà anche essere spostato temporaneamente lo stesso fiume Isarco; mentre sarà deviata in maniera definitiva l’attuale linea ferroviaria.
Per aggiudicare la gara, sarà seguito il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ma saranno valutate anche le varianti migliorative al progetto definitivo posto a base di gara. Il costo stimato per il lotto Isarco è pari a circa 370 milioni; l'inizio dei lavoro propedeutici è previsto per la primavera 2014, ma il vero e proprio scavo delle gallerie principali dovrebbe iniziare nell'estate 2015 mentre i lavori complessivamente dureranno circa 9-10 anni .
Quello del Tulfes-Pfons, invece, è il “lotto austriaco” del Brennero che comprende un cunicolo esplorativo, un cunicolo di soccorso per la circonvallazione di Innsbruck e due gallerie di interconnessione. In questo caso il costo stimato è pari a circa 460 milioni che verranno spesi per la realizzazione del tratto di cunicolo esplorativo da Ahrental in direzione sud fino alla zona del Comune di Pfons per una lunghezza di 15 km. Parallelamente alla attuale circonvallazione ferroviaria di Innsbruck, verrà anche realizzato un cunicolo di soccorso dalla lunghezza di 9,1 km.
Per questo lotto, si prevede che i lavorino durino circa 5 anni con inizio nella prossima estate.
Il lotto più piccolo è invece quello dedicato al Pozzo di ventilazione, che prevede una spesa di 8 milioni. L’opera avrà una profondità di 180 metri, sarà realizzata nel Comune di Patsch e ha lo scopo di collegare il cunicolo di accesso Ahrental con la superficie.