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Briciole di pane

Il piano di Anas per la messa in sicurezza del Ponte di S. Margherita a Borgo Velino

L'Interrogazione Parlamentare n. 5-06576 dell'On. Pastorelli e la risposta del Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro

 CAMERA DEI DEPUTATI
VIII COMMISSIONE
Ambiente, territorio e lavori pubblici
Mercoledì 7 ottobre 2015


Interrogazione n. 5-06576 : Messa in sicurezza del ponte di Santa Margherita nel comune di Borgo Velino.

 

TESTO DELL'INTERROGAZIONE


Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:


a tutti gli abitanti della provincia e a quanti si recano ad Ascoli Piceno e a L'Aquila, è nota la pericolosità del ponte Santa Margherita nel comune di Borgo Velino, in provincia di Rieti. Un ponte con carreggiate eccessivamente strette che ha spesso fatto parlare di sé per gli innumerevoli incidenti stradali a volte mortali;
predetto ponte, collocato sulla strada statale 4 Km 94+450, risale all'epoca mussoliniana, costituito da 3 campate, ad arco;


la carreggiata stradale risulta della larghezza di ml. 6,05 nella parte centrale e di ml. 8,04 in corrispondenza degli imbocchi; è molto stretta e di difficile transito per i camion e le macchine che quotidianamente vi transitano, costretti a frenate e a rallentamenti. Ulteriori rallentamenti sono inoltre dovuti al transito dei pedoni che devono necessariamente invadere l'asse stradale, in quanto la struttura è sprovvista di un passaggio pedonale a loro dedicato;


dal punto di vista strutturale, le indagini effettuate non hanno evidenziato segni di dissesto nelle componenti portanti (fondazioni, pile, archi e muri andatori), mentre i parapetti in muratura, sottoposti a violenti urti di veicoli in transito, si presentano collassati in diversi punti;


da tempo oramai si parla di un progetto di adeguamento della struttura che tenderà al raggiungimento di adeguati standard di sicurezza stradale (demolizione e rifacimento parapetti esistenti che consentiranno anche un'ampliamento della struttura, rifacimento del manto stradale, sistemazione condotte e cavidotti e altro); in questo modo la piattaforma stradale passerebbe dagli attuali metri 6.05 a metri 8 circa con l'eliminazione della strettoia esistente –:


di quali informazioni disponga il Ministro interrogato, in merito ai fatti riferiti in premessa e quindi se e come il Ministro intenda intervenire, per quanto di competenza, al fine di prevedere in tempi certi l'inizio dei lavori di rifacimento e messa in sicurezza del ponte di Santa Margherita eliminando, in tal modo, un punto di estrema pericolosità in un tratto della strada statale Salaria.


TESTO DELLA RISPOSTA DEL SOTTOSEGRETARIO UMBERTO DEL BASSO DE CARO


Per quanto riguarda i possibili interventi finalizzati al miglioramento della viabilità sul ponte di Santa Margherita, situato al km. 94+450 della SS 4 Salaria, nel territorio comunale di Borgo Velino (Rieti), l'ANAS segnala di aver provveduto a redigere la perizia dei lavori inerenti l'adeguamento dell'infrastruttura e il relativo progetto, acquisendo tutti i pareri previsti dalle norme in vigore.
Il progetto dell'intervento anzidetto prevede l'ampliamento in sede della carreggiata sul ponte monumentale esistente, da mt. 5,80 a mt. 8,17 circa, con esclusione dei parapetti.
I lavori potranno essere appaltati non appena si renderanno disponibili le necessarie risorse finanziarie. L'intervento, infatti, è inserito nel 3o Programma ponti, viadotti e gallerie di cui al decreto-legge n. 133/2014, e relativa legge di conversione, per un importo di euro 382.035,21 euro – Priorità 2.
Le opere facenti parte della Priorità 2 saranno finanziate secondo le modalità di cui all'articolo 5 della Convenzione MIT-ANAS stipulata in data 22 dicembre 2014, e precisamente:
l'80 per cento del ribasso d'asta e le eventuali somme, previste nel quadro economico degli interventi (comprensivo del 20 per cento del ribasso d'asta) e che alla fine dei lavori risultassero inutilizzate, concorreranno a formare le economie;
le somme predette dovranno essere impegnate per finanziare gli interventi di Priorità 2, individuati secondo l'elenco di priorità del Programma, tenendo conto delle esigenze manutentive derivanti anche da eventi eccezionali.


LA REPLICA DELL’INTERROGANTE


Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI), replicando, si dichiara soddisfatto per la risposta del rappresentante del Governo, evidenziando la necessità di vigilare in ordine al corretto e tempestivo affidamento degli appalti per il rifacimento dell'opera richiamata nell'interrogazione e auspicando che essa venga contemplata nella prossima legge di stabilità.