Infortuni sul lavoro: Il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione
La designazione del RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione), che il datore di lavoro è tenuto a fare, non equivale a "delega di funzioni" utile ai fini dell'esenzione del datore di lavoro da responsabilità per la violazione della normativa antinfortunistica, con conseguente trasferimento della posizione di garanzia che questi ordinariamente assume nei confronti dei lavoratori. Tale posizione di garanzia, come è noto, compete al datore di lavoro in quanto ex lege onerato dell'obbligo di prevenire la verificazione di eventi dannosi connessi all'espletamento dell'attività lavorativa. L'obbligo dell'individuazione dei fattori di rischio e delle misure da adottare per la sicurezza e la salubrità dell'ambiente di lavoro rientra:nei compiti e relativi poteri attribuiti al RSPP nello svolgimento di tali compiti. I risultati dell’attività svolta dal Responsabile del servizio di prevenzione e protezione sono destinati al datore di lavoro, cui compete, poi, di ottemperare alle indicazioni offertegli rimuovendo le situazioni pericolose