Legge europea Bis, la Camera approva modifiche al Codice degli appalti
Le novità in tema di avvalimento plurimo e incarichi di progettazione
Roma, 16 giugno 2014 - Approvato alla fine della scorsa settimana dalla Camera dei Deputati, il disegno di legge "Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2013 - secondo semestre", che proponiamo in lettura, contiene alcune novità in materia di appalti.
Accenniamo sinteticamente, di seguito, alle novità in itinere, in ordine gli incarichi di progettazione e al tema dell'avvalimento plurimo, rimandando alla consultazione del testo per una più completa acquisizione dei contenuti.
Il nuovo art. 20 modifica l’articolo 90 comma 8 del Codice Appalti, stabilendo che gli affidatari degli incarichi di progettazione non saranno più esclusi dalle gare d’appalto per la realizzazione delle opere da loro progettate, a condizione che possano dimostrare che l’esperienza acquisita nello svolgimento degli incarichi di progettazione non determina un vantaggio tale da falsare la concorrenza con gli altri operatori.
In tema di avvalimento plurimo, l'art. 21 stabilisce ora, modificando l'art. 49 del Codice , la possibilità di avvalersi di più imprese ausiliarie, fermo restando, per i lavori, il divieto di utilizzo frazionato per il concorrente dei singoli requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi di cui all’articolo 40, comma 3, lettera b), che hanno consentito il rilascio dell’attestazione in quella categoria.