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Briciole di pane

Mettere in sicurezza il Grande Raccordo Anulare

L'interrogazione parlamentare n. 4-03867 del Sen. Giro e la risposta del Ministro Graziano Delrio

SENATO DELLA REPUBBLICA

ASSEMBLEA

Seduta del 21 Gennaio 2016 

 

INTERROGAZIONE PARLAMENTARE n. 4-03867 - Sulla messa in sicurezza del  Grande Raccordo Anulare di Roma

 

TESTO DELL'INTERROGAZIONE

 

Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 

Premesso che:


il grande raccordo anulare (GRA), classificato ufficialmente come A90, è l'autostrada-tangenziale, senza pedaggio, che attornia la città di Roma. È caratterizzato da un tracciato circolare chiuso e senza discontinuità, a doppio senso di marcia con almeno 3 corsie per carreggiata, un diametro medio di circa 21 chilometri e una lunghezza di 68,223 chilometri;


esso è gestito direttamente da ANAS SpA, che ha l'obbligo di provvedere alla manutenzione (ordinaria e straordinaria), gestione e alla pulizia, e risulta essere la strada con il tasso di percorrenza più alto in Italia, con circa 150.000 passaggi al giorno;


contrariamente alla maggior parte delle autostrade-tangenziali italiane, dove gli alti livelli di traffico hanno richiesto l'adozione di limiti di velocità particolari (110 o anche 90 chilometri l'ora), sul GRA sono applicati i limiti standard previsti dal vigente Codice della strada;


tale arteria risulta essere un anello essenziale per lo smistamento dei traffici italiani ed europei;


il GRA dispone di 33 uscite, circa una ogni 2,300 chilometri, la maggior parte delle quali collegano, tra loro, destinazioni interne ed esterne al medesimo;


da notizie in possesso dell'interrogante sembrerebbe che, gran parte dell'illuminazione a servizio dell'arteria citata, sia spenta da diversi mesi e tale grave omissione di manutenzione rende certamente meno sicura, soprattutto nelle ore serali, la percorrenza della strada;


il consigliere di Roma Capitale, Davide Bordoni, capogruppo di Forza Italia in assemblea capitolina ha provveduto, il giorno 5 aprile 2015 dalle ore 20.45, a percorrere l'intero tratto del GRA annotando, insieme ad un collaboratore, i chilometri di tratto stradale con l'illuminazione funzionante;


da tale attenta verifica è emerso che 1,900 chilometri detengono un'illuminazione pienamente funzionante, 4,700 chilometri un'illuminazione funzionante a fasi alterne, mentre i restanti 53,800 chilometri un'illuminazione non funzionante. Solo all'interno dei brevi tratti di galleria l'illuminazione risulterebbe sempre funzionante;


a giudizio dell'interrogante la situazione esposta è preoccupante e paradossale: non può più risultare tollerabile, nell'infrastruttura più frequentata d'Italia, uno stato di incuria e di carenza manutentiva di tale portata,
si chiede di sapere:


quali orientamenti il Ministro in indirizzo intenda esprimere, in riferimento a quanto esposto in premessa e, conseguentemente, quali iniziative voglia intraprendere, nell'ambito delle proprie competenze, per porre rimedio all'annosa questione riguardante lo stato di incuria del grande raccordo anulare;


se ritenga di voler intervenire per garantire che l'illuminazione sia funzionante lungo tutta l'infrastruttura affinché non si verifichino, nelle ore notturne, incidenti gravi;


se voglia sollecitare ANAS SpA ad un monitoraggio, manutenzione e pulizia costanti dell'autostrada-tangenziale A90.

 

TESTO DELLA RISPOSTA DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE DELRIO

 

I numerosi disservizi lamentati sull’intero tracciato della A 90 e A 91 sono stati causati da furti di cavi elettrici, danneggiamenti ai cavidotti, ai quadri e alle cabine elettriche degli impianti di illuminazione nonché da puri atti vandalici.


La società ANAS, al fine di ripristinare e ammodernare l’illuminazione lungo l’intero tracciato sia del “Grande raccordo anulare di Roma” (A 90) sia dell’A 91 “Roma-Aeroporto di Fiumicino”, ha redatto un progetto di manutenzione straordinaria al fine di conseguire il ripristino funzionale e migliorare le prestazioni energetiche degli impianti di illuminazione.


Peraltro, a causa dell’urgenza, ha provveduto all’avvio dei lavori attraverso stralci funzionali. Gli interventi relativi al primo stralcio, consentiranno di ripristinare il sistema di illuminazione stradale, del GRA e della Roma-Fiumicino, in conformità con le normative vigenti. In particolare, saranno effettuati i seguenti interventi:


- ripristino delle linee di alimentazione elettrica mediante cavi con conduttore diverso dal rame (alluminio) e interramento degli stessi (intervento di circa 700 chilometri di cavi);


- utilizzo di corpi illuminanti in classe II, quindi senza necessità di cavi di terra e/o equipotenziale;


- introduzione di sistemi “antifurto” che localizzano in tempo reale il taglio del cavo e ne individuano posizione e natura;


- impiego di shelter antieffrazione per i quadri e le apparecchiature elettriche dotati anche di sistemi antintrusione e sorveglianza;


- installazione di un telecontrollo, del tipo a radiofrequenza, che consentirà di supervisionare il singolo corpo illuminante, di regolarne il flusso luminoso in funzione delle condizioni ambientali, stagionali e per alcune fasce orarie, così come previsto dalle leggi regionali sull’inquinamento luminoso, su corpi illuminanti in itinere della A 90;


- standardizzazione delle apparecchiature installate, in modo da semplificare le operazioni di manutenzione.

Considerato l’elevato numero di corpi illuminanti e la loro tipologia (vapori di sodio SAP), ANAS ha ritenuto opportuno sostituire gli stessi con altri a tecnologia LED, in modo da consentire un risparmio energetico valutabile nell’ordine del 35 per cento circa. L’investimento finanziario del progetto di primo stralcio permetterà la sostituzione degli apparecchi illuminanti della A 90 posti lungo tutto il GRA, circa 3.300.

Si informa, inoltre, che il 1° luglio 2015 l'ANAS ha espletato il bando di gara per i lavori di ripristino urgente degli impianti di illuminazione sull’autostrada A 90 “GRA” di Roma e sull’autostrada A 91 “Roma- aeroporto di Fiumicino”, per un investimento di circa 15 milioni di euro e ad oggi la Commissione di gara sta procedendo alla verifica e alla selezione delle offerte.
In particolare, la Commissione sta procedendo alla verifica della documentazione relativa al concorrente, primo classificato, risultato anomalo. Al fine di contenere i tempi complessivi ha, altresì, provveduto a richiedere la documentazione comprovante la congruità dell’offerta del concorrente secondo classificato.

La gara sarà conclusa, nelle more delle verifiche previste dalla normativa vigente, entro il mese di dicembre 2016.

Si fa presente, inoltre, che è stato proposto ricorso al TAR da parte di un altro concorrente escluso, a seguito della verifica della documentazione dell’offerta economica presentata.
La consegna dei lavori avverrà nei termini previsti dalla normativa (articolo 11 del codice degli appalti, di cui al decreto legislativo n. 163 del 2006), il tempo utile per l’esecuzione dei lavori sarà di 180 giorni naturali e consecutivi, comprensivi di 15 giorni di tempo sfavorevole, con obbligo di lavorare sulle 24 ore per 7 giorni la settimana.
Successivamente a queste operazioni, al fine di adeguare tutti gli ulteriori sistemi di illuminazione presenti sul Grande raccordo anulare e sull’autostrada “Roma-aeroporto di Fiumicino”, ANAS ha già programmato altri due interventi per un investimento complessivo di ulteriori 10 milioni di euro.

Per quanto attiene, infine, al monitoraggio e alla pulizia della A 90 “GRA”, la società Anas ha comunicato che queste attività sono svolte con regolarità su tutta le rete di propria competenza, utilizzando i fondi di ordinaria manutenzione.