Milleproroghe, slitta di un anno obbligo aumento rinnovabili in edilizia
Lo stabilisce un emendamento della Lega approvato dall'Aula del Senato
Roma, 29 gennaio 2014 - Slitta di un anno l'aumento obbligatorio dell'utilizzo di fonti rinnovabili nella costruzione di edifici o in caso di ristrutturazioni "rilevanti". Lo stabilisce un emendamento della Lega al dl Milleproroghe approvato dall'Aula del Senato.
Per la produzione di acqua calda sanitaria, lo scatto della percentuale al 20% arriverà per le richieste di titolo edilizio presentate fino al 31 dicembre 2014, al 35% per quelle presentate dopo il 1 gennaio 2015. Per quanto riguarda le percentuali di potenza elettrica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili il coefficiente 'K' (metri quadri/Kw) resta a 80 fino al 31 dicembre 2014 (invece di dicembre 2013) e passera a 65 dal 1 gennaio 2015.