Omicidio stradale, Valducci: "Verso revoca patente fino a 15 anni"
"Nuovo codice della strada entro la fine della legislatura"
Roma, 7 agosto 2012 - In arrivo norme severe per chi provoca colpevolmente incidenti stradali mortali. "Stiamo procedendo su un provvedimento che prevede la revoca della patente fino a 15 anni per chi si macchia di omicidio stradale attraverso una guida sotto lo stato di ebbrezza e dall'uso di stupefacenti, o per i pirati della strada", ha detto il presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, Mario Valducci, intervenendo a Radio 24 ricordando che oggi è prevista una sospensione della patente per i casi di omicidio stradale solo fino a 4 anni e delegata al Prefetto.
"Per quanto riguarda altri casi di omicidio stradale per una guida non attenta la revoca sarà di 5 anni - continua Valducci a Radio 24 -. Fino alla sentenza c'è la sospensione della patente, poi la revoca fino a 15 anni nei casi più gravi. Pensiamo che questo possa essere un ottimo deterrente". Sull'approvazione del nuovo codice della strada, Mario Valducci è ottimista: "Entro ottobre vorremmo approvare il nuovo Codice della Strada alla Camera per dare la possibilità al Senato di votarla entro la fine della legislatura affinché diventi legge".
"Per quanto riguarda altri casi di omicidio stradale per una guida non attenta la revoca sarà di 5 anni - continua Valducci a Radio 24 -. Fino alla sentenza c'è la sospensione della patente, poi la revoca fino a 15 anni nei casi più gravi. Pensiamo che questo possa essere un ottimo deterrente". Sull'approvazione del nuovo codice della strada, Mario Valducci è ottimista: "Entro ottobre vorremmo approvare il nuovo Codice della Strada alla Camera per dare la possibilità al Senato di votarla entro la fine della legislatura affinché diventi legge".