Piano nazionale della Sicurezza stradale: le modalità di utilizzo delle risorse
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Delibera Cipe 13 maggio 2010, n. 56
Roma, 10 gennaio 2011 - Il Cipe, con Deliberazione 13 maggio 2010 n. 56 (pubblicata sulla GU n. 1 del 3-1-2011) recante “Piano nazionale della sicurezza stradale (Articolo 32, legge n. 144/1999). 4° e 5° programma di attuazione”, ha specificato le modalità di utilizzo delle risorse sinora assegnate al Piano nazionale di sicurezza stradale, sottolineando che:
- a fronte di una stima, seppure di massima, delle esigenze complessive del settore ancora da soddisfare per pervenire a livelli di sicurezza in linea con quelli vigenti negli altri Paesi dell’Unione europea, per il periodo compreso tra il 2001 e il 2009 il Piano prevedeva una dotazione finanziaria a carico della fi nanza centrale di 3.280 milioni di euro, mentre sono stati stanziati solo 512 milioni di euro, pari al 15,6 per cento del totale;
- nel triennio 2007-2009, a fronte di un impegno nazionale previsto dal PNSS di 1.678 milioni di euro, c’è stato un impegno effettivo di 141 milioni di euro (8,4 per cento del totale) e che per il biennio 2010-2011 non sono previsti stanziamenti;
- l’assenza di finanziamenti per l’attuazione del Piano provocherà una forte battuta d’arresto sull’attuale performance;
- sono state intraprese tutte le attività che consentiranno di far partire un esteso e completo Programma di monitoraggio dell’efficacia degli interventi.
Piano nazionale per la Sicurezza stradale - la Delibera Cipe n. 56 del 2010