Pronta la banca dati delle opere incompiute
L'anagrafe conterrà anche una graduatoria formulata in base allo stato di avanzamento dei lavori
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In base alla bozza di regolamento ministeriale, informa Andrea Mascolini su Italia Oggi, l'opera pubblica incompiuta è quella per la quale si versi in situazione di mancanza di fondi, o vi siano cause tecniche che ne impediscano l'ultimazione, o siano sopravvenute nuove norme tecniche o disposizioni di legge, o sia fallita l'impresa esecutrice o, ancora, vi sia stato recesso dal contratto per motivi legati ad infiltrazioni malavitose, o infine se sia emerso un "mancato interesse al completamento da parte del gestore". Si considera in ogni caso opera pubblica incompiuta un'opera non rispondente a tutti i requisiti previsti dal capitolato e dal relativo progetto esecutivo e che non sia fruibile da parte della collettività. Le opere non completate potranno essere destinate anche ad usi diversi rispetto a quelli originariamente previsti dal progetto. Per le opere regionali e locali saranno coinvolti nella raccolta e nell'aggiornamento dei dati gli assessorati regionali e provinciali.
Lo schema di regolamento, secondo Italia Oggi, indica le modalità di redazione dell'elenco-anagrafe precisando che per ogni opera incompiuta dovranno essere messe in evidenza: la localizzazione, la descrizione la sua classificazione (scegliendo fra: edilizia pubblica, restauro e manutenzione, strade, ferrovie, aeroporti, dighe, opere fluviali e marittime, ciclo integrato dell'acqua, bonifica e protezione ambientale, altre opere), la stazione appaltante, l'importo dell'intervento e infine la percentuale di avanzamento dei lavori. L’elenco sarà formato secondo una graduatoria tesa ad evidenziare il grado di incompiutezza dell'opera affinché si possa procedere successivamente a valutarne il possibile utilizzo anche con destinazioni diverse rispetto a quelle inizialmente previste. La classificazione delle opere dovrà essere effettuata secondo diversi criteri di importanza a partire dal mancato collaudo (in questo caso l'opera è ultimata ma manca soltanto il passaggio finale).