Raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni, lo stato dell'arte
INTERROGAZIONI PARLAMENTARI: l'interrogazione n. 5 -00501 dell'On. Burtone e la risposta del Sottosegretario Girlanda
CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 novembre 2013
Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
Interrogazione 5-00501 Burtone: Sullo stato del raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni.
TESTO DELL’INTERROGAZIONE
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che: lungo il tratto del raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni si registrano numerosi disagi per gli automobilisti; in particolare per quattro chilometri da Balvano a Vietri di Potenza per lavori di manutenzione al viadotto di Pietrastretta da 150 giorni è percorribile solo dalle autovetture escluso mezzi pesanti;
dal 2008 si viaggia su un'unica carreggiata quella in direzione Buccino in doppio senso di marcia; nel mese di febbraio 2013 l'Anas ha stabilito il divieto di transito per i mezzi superiori a 3,5 tonnellate e con sagoma superiore a 2.30 metri; il 3 luglio era prevista la riapertura e ad oggi ancora non è dato sapere se questo termine verrà rispettato;
per ottemperare a questi divieti gli automobilisti si trovano davanti degli ostacoli tra cui anche il varco di accesso delimitato da due blocchi di new jersey;
un passaggio a detta di molti automobilisti degno più di una prova di abilità per piloti che per normali utenti della strada;
non pochi infatti sono stati gli incidenti e i danni provocati agli autoveicoli da questo varco; a questo va aggiunto il pessimo stato del manto stradale in quanto diventa difficile l'azione di manutenzione senza chiudere completamente l'arteria; quella di Sicignano è la porta di accesso alla Basilicata e allo Jonio per chi percorre l'A3 Sa-Rc, unica arteria a 4 corsie che collega Tirreno e Jonio, Salerno a Taranto e quindi trafficata da veicoli industriali e da mezzi trasporto merci;
tutto questo comporta costi aggiuntivi in un periodo di crisi; è anche un'arteria turistica e in queste condizioni non è davvero un bel biglietto da visita per chi vuole una vacanza e non un percorso ad ostacoli –:
se e quando effettivamente i lavori di manutenzione verranno completati, quale sia lo stato di salute dell'arteria in questione,
se siano previsti altri interventi e quali misure intenda adottare per procedere ad un completo ammodernamento considerata la strategicità del raccordo autostradale e della stessa Basentana in chiave economica.
TESTO DELLA RISPOSTA DEL SOTTOSEGRETARIO ROCCO GIRLANDA
In merito a quanto segnalato dall'onorevole interrogante ANAS, interessata al riguardo, riferisce che la limitazione del transito ai mezzi pesanti superiori alle 3,5 tonnellate (a pieno carico) e sagoma superiore a 2,30 metri sul raccordo autostradale «Sicignano-Potenza», nel tratto compreso tra i comuni di Balvano e Buccino (Potenza), si è resa necessaria per consentire alcuni interventi strutturali sul viadotto «Pietrastretta».
I lavori sono stati ultimati il 17 luglio scorso e l'ANAS ha provveduto a riaprire al transito l'infrastruttura, anche per i mezzi pesanti, in entrambe le direzioni, su un unico cavalcavia. Devo evidenziare che il raccordo in argomento è stato realizzato a cavallo degli anni ’60 e necessita, quindi, di importanti interventi di riqualificazione.
Ad oggi, sono in corso alcuni lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino delle pavimentazioni ammalorate, in particolare lungo i viadotti. Inoltre, sono previsti interventi di risanamento strutturale per le infrastrutture ricadenti sul predetto raccordo e sulla SS 407 «Basentana», per un importo complessivo di circa 48 milioni di euro, alcuni in fase di progettazione, altri in fase di gara di appalto, come da Contratto di Programma di manutenzione delle opere d'arte 2013.
Segnalo, altresì, che l'ANAS ha predisposto i progetti esecutivi per il ripristino strutturale dei viadotti «Pietrastretta sud», «Le Carre II nord» e «Platano» e che il 14 agosto 2013 è stata bandita la gara per l'appalto dei lavori.
Ricordo, altresì, che il Piano per il Sud, delibera CIPE n. 62 del 2011, ha assegnato un ulteriore finanziamento di 40 milioni di euro per l’«adeguamento strutturale e messa in sicurezza dell'itinerario Basentano (compreso il Raccordo Autostradale Sicignano-Potenza) ed innalzamento dell'accessibilità alla città capoluogo di Regione».
Il relativo «Accordo di Programma Quadro Basilicata infrastrutture stradali» previsto dall'articolo 11 della citata delibera CIPE n.62 del 2011, come modificato ed integrato dall'articolo 3.1 della delibera CIPE n.41 del 2012 e dall'articolo 2 della successiva delibera CIPE n.107 del 2012, tra il MIT, il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Basilicata ed ANAS è in fase di istruttoria; pertanto, allo stato, i fondi stanziati non risultano ancora disponibili. Al riguardo, segnalo che nella bozza di tale APQ è previsto l'intervento in esame, anche se, tuttavia, esso risulta tra gli interventi non immediatamente cantierabili. Informo, altresì, che per tale intervento risulta in corso la progettazione definitiva per appalto integrato, la cui fine è prevista per il 30 aprile 2014.
L'ANAS ha evidenziato che, tuttavia, ha già avviato la progettazione definitiva dei lavori di manutenzione straordinaria per i viadotti presenti sul raccordo e, in particolare:
«Carpineto I e II» entrambe le carreggiate;
«Le Carre I e II» carreggiata sud, direzione Potenza; «S. Venere I e II» carreggiata sud, direzione Potenza;
«Tora I e II» entrambe le carreggiate; «Centomani I e II» entrambe le carreggiate.
Le relative procedure di gara per l'appalto integrato saranno avviate dall'ANAS non appena approvati i progetti definitivi e resi fruibili i finanziamenti necessari.
LA REPLICA DELL’INTERROGANTE
Giovanni Mario Salvino Burtone , replicando, si dichiara soddisfatto della risposta sottolineando l'importanza di mettere in sicurezza un'arteria di grande importanza che collega Salerno a Taranto.
Nel giudicare rassicuranti le dichiarazioni del Governo, auspica che ANAS intervenga sollecitamente per mettere in sicurezza il raccordo autostradale.