Relazione dell'attività dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici

Il 22 giugno scorso, il Presidente dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici (AVCP), Luigi Giampaolino, ha presentato alla Camera dei deputati la relazione annuale per il 2009. Nel documento è illustrata, in primo luogo, la situazione del mercato degli appalti pubblici sulla base dei dati acquisiti dall’Osservatorio, con riferimento anche agli aspetti macroeconomici dell’economia italiana, visto il ruolo importante che, in situazioni di crisi economica, assumono gli appalti quali ammortizzatori dell’intensità della recessione e dei costi della disoccupazione. Il valore economico della domanda pubblica nel 2009 ammonta a 79,3 miliardi di euro, mentre nel 2008 ammontava a 76 miliardi di euro, mentre l’occupazione aggiuntiva, diretta e indiretta sarebbe dell’ordine di 32 mila unità circa. Particolare rilevante è quello relativo alla tipologia dei contratti di appalti; emerge infatti dalla relazione che quasi la metà dei contratti del 2009 è stata affidata mediante procedura aperta, con una riduzione, rispetto al 2008, del 65%, a vantaggio della procedura negoziata, in particolare di quella senza pubblicazione del bando di gara. Nel settore autostradale sono state completate le sottoscrizioni delle convenzioni uniche da parte dei concessionari. Per quanto riguarda gli investimenti, i piani economico-finanziari prevedono circa 41 miliardi di euro; considerato che i piani vengono predisposti ed aggiornati con cadenza quinquennale, gli investimenti per ciascun anno saranno in media di circa 8 miliardi di euro.