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Briciole di pane

Report attività istituzionali n. 45 - 12.12.2011

Assemblea della Camera
Manovra economica DL 201/2011
Mercoledì 14 dicembre (alle ore 10, con votazioni a partire dalle ore 16) si svolgerà la discussione del disegno di legge n.4829-Governo di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011 n.201 - Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici. Relatori Baretta (PD) e Leo (PdL).
Strada statale 38 Valtellina
Giovedì 15 dicembre sarà discussa l’interpellanza n. 2-01258 dell’on. Codurelli (PD) relativa all’ammodernamento della SS 38 nell’ambito del sistema “Accessibilità della Valtellina”.
Assemblea del Senato
Pareggio di bilancio
Giovedì 15 dicembre inizierà la discussione del disegno di legge costituzionale n.3047 e connessi (già approvato dalla Camera) - Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale.
Commissioni della Camera
Manovra economica DL 201/2011
Lunedì 12 dicembre le Commissioni riunite VI Bilancio e VI Finanze della Camera proseguiranno l’esame, in sede referente, del decreto-legge 6 dicembre 2011 n.201 recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici” (disegno di legge n.4829-Governo). Relatori Baretta (PD) e Leo (PdL).
Venerdì 9 dicembre la Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici ha concluso l’esame, in sede consultiva, l’esame del DL 201/2011, approvando un parere favorevole con condizioni. Di seguito si riporta il testo del parere approvato.
La VIII Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici
esaminato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, concernente disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (C. 4829 Governo);
preso atto delle numerose modifiche al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice degli appalti) contenute nel provvedimento e ribadita, comunque, la necessità di procedere a revisioni organiche di tale Codice in uno stretto rapporto di collaborazione fra il Governo e le Commissioni parlamentari competenti per materia;
evidenziata la necessità di reperire adeguate risorse finanziarie per la prevenzione da rischio idrogeologico, pervenendo al più presto all'istituzione del Fondo nazionale per la prevenzione da rischio idrogeologico e per la messa in sicurezza del territorio nazionale,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti condizioni:
1) con riferimento all'articolo 4, si preveda la stabilizzazione degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, di cui al nuovo articolo 16-bis del Testo Unico delle imposte sui redditi (TUIR), al 55 per cento anziché al 36 per cento e, con riferimento alla detrazione del 36 per cento, si elevi in misura significativa il tetto dei 48 mila euro per gli interventi di consolidamento statico antisismico e di ricostruzione degli edifici colpiti da alluvioni;
2) all'articolo 43, con riferimento all'aggiornamento o alla revisione delle convenzioni relative alle concessioni autostradali, le Commissioni di merito reinseriscano, a salvaguardia della tutela ambientale, la previsione del parere delle competenti Commissioni parlamentari;
e con le seguenti osservazioni:
a) con riferimento alle disposizioni di cui all'articolo 13, sull'imposta municipale propria, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di eliminare la diseguale tassazione per IRES, IRAP e IMU, che colpisce gli alloggi popolari di proprietà degli IACP, comunque denominati, rispetto agli stessi alloggi popolari di proprietà degli enti locali, al fine di migliorare il settore delle politiche abitative e di aiutare le fasce deboli della popolazione; valutino, inoltre, l'opportunità di ripristinare a vantaggio degli IACP, comunque denominati, l'esenzione dell'ICI di cui oggi godono esentandoli dall'IMU, e di estendere ad esse le agevolazioni fiscali per la riqualificazione del patrimonio edilizio;
b) con riferimento alle disposizioni di cui all'articolo 13, valutino altresì le Commissioni di merito l'opportunità di prevedere la riduzione dell'aliquota IMU per gli immobili locati, al fine di incentivare l'offerta di alloggi sul mercato delle locazioni;
c) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di procedere al coordinamento fra la disposizione di cui all'articolo 14 e la disciplina transitoria sulle competenze dei comuni in materia di gestione dei rifiuti nella regione Campania, di cui all'articolo 11, commi 2-ter, 5-bis, 5-ter e 5-quater del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, anche procedendo ad una proroga al 31 dicembre 2012 della medesima disciplina transitoria;
d) all'articolo 21, con riferimento alle funzioni della soppressa Agenzia per la sicurezza nucleare, valutino le Commissioni di merito, in ragione delle particolari competenze specialistiche necessarie, l'opportunità di prevederne transitoriamente il passaggio in capo all'ISPRA;
e) all'articolo 27, comma 14, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di modificare il riferimento al comma 3, che non appare corretto;
f) all'articolo 29, comma 2, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di modificare il riferimento all'»articolo 3, comma 66, della legge 12 novembre 2011, n. 183», che non appare corretto;
g) all'articolo 37, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di estendere l'ambito di intervento e le funzioni della istituenda Autorità sui trasporti anche al settore autostradale;
h) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di verificare la coerenza normativa del disposto di cui al secondo periodo del comma 5 dell'articolo 40 con la definizione di messa in sicurezza operativa di cui al comma 1, lettera n), dell'articolo 240 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; al medesimo secondo periodo del comma 5 dell'articolo 40, comma 5, secondo periodo, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di inserire il riferimento all'articolo 242 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
i) all'articolo 40, comma 5, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di riferire il terzo periodo sotto forma di novella al decreto legislativo n. 152 del 2006 e di specificare che si tratta di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di messa in sicurezza degli impianti e delle reti tecnologiche derivanti da obblighi legislativi;
l) valutino le Commissioni di merito l'opportunità, in relazione all'effettiva operatività del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), di consentire alle aziende un graduale adeguamento agli adempimenti richiesti, nonché misure di compensazione per gli oneri già versati a titolo di contributo annuale;
m) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di valutare la coerenza dei commi 1, 2 e 3 dell'articolo 43, atteso che il comma 1 fa riferimento agli aggiornamenti o alle revisioni delle convenzioni autostradali, mentre i commi 2 e 3 fanno riferimento agli aggiornamenti o alle revisioni delle concessioni autostradali;
n) all'articolo 43, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di graduare gli interventi di cui ai commi da 9 a 14, valutata la loro effettiva compatibilità ambientale, prevedendo la loro gradualità in ragione della vetustà degli impianti e dell'ultimo intervento di ripristino dell'invaso effettuato, nonché in ragione della vulnerabilità sotto il profilo idrogeologico dell'area su cui insiste l'impianto;
o) all'articolo 43, comma 12, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di riferire il termine di sei mesi alla data di entrata in vigore del decreto e non all'emanazione del decreto medesimo;
p) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di prevedere che per le regioni e gli enti locali gli investimenti in infrastrutture da parte di piccole, medie e grandi imprese sono esclusi dall'applicazione del patto di stabilità.
Prevenzione della corruzione
Martedì 13 e giovedì 15 dicembre le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia proseguiranno, in sede referente, l’esame del testo base della proposta di legge n. 4434 e abbinate - Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione. Relatori Santelli (PdL) e Napoli (FLI).
Atti Governo su opere pubbliche
Martedì 13 e mercoledì 14 dicembre la Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, in sede Atti del Governo, proseguirà l’esame dei seguenti Atti:
  • AG n. 414 - Schema di decreto legislativo in materia di valutazione degli investimenti relativi ad opere pubbliche. Relatore Dussin (LNP).
  • AG n. 415 - Schema di decreto legislativo in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche Relatore Dussin (LNP).
Atti Governo su opere pubbliche
Mercoledì 7 dicembre la Commissione Bilancio ha concluso l’esame dell’Atto Governo n. 414 - Schema di decreto legislativo in materia di valutazione degli investimenti relativi ad opere pubbliche, approvando un parere favorevole con condizioni. Di seguito si riporta il testo del parere approvato.
La V Commissione bilancio, tesoro e programmazione,
esaminato lo schema di decreto legislativo in materia di valutazione degli investimenti relativi a opere pubbliche (atto n. 414);
preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, secondo cui:
le disposizioni in esame comportano esclusivamente la razionalizzazione delle procedure di valutazione delle opere pubbliche già attuate dalle amministrazioni nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, in un'ottica di efficientamento della spesa pubblica anche mediante il coordinamento delle norme vigenti in materia, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
considerata l'opportunità, al fine di garantire il raggiungimento dell'obiettivo dell'efficientamento della spesa pubblica, di prevedere, all'articolo 2, comma 5, un termine certo entro il quale debba concludersi l'istruttoria sul Documento pluriennale di pianificazione da parte del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri;
ritenuta, infine, l'opportunità di modificare il comma 2 dell'articolo 11, al fine di fare riferimento alle amministrazioni pubbliche interessate - in luogo dei singoli ministeri - quali soggetti che attuano il presente provvedimento nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
ritenuta opportuna una revisione formale dello schema, al fine di migliorare la qualità del testo,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti condizioni:
all'articolo 2, comma 7, sostituire il primo periodo con il seguente: Per le opere relative alla realizzazione delle infrastrutture strategiche e degli insediamenti produttivi di cui alla Parte II, Titolo III, Capo IV del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, il Documento è costituito dal programma di cui all'articolo 1, comma 1, della legge 21 dicembre 2001, n. 443, integrato ai sensi degli articoli 3, 4, 5, 6 e 7 del presente decreto;
all'articolo 7, comma 3, sostituire il primo periodo con il seguente: Per le finalità di cui al presente articolo, entro 60 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all'articolo 1, comma 4, della legge 17 maggio 1999, n. 144, è integrato con la previsione di criteri di designazione e di modalità di selezione dei componenti degli Organismi che ne garantiscano l'indipendenza e la professionalità;
all'articolo 11, comma 2, sostituire le parole: I Ministeri con le seguenti: Le amministrazioni pubbliche interessate;
e con la seguente osservazione:
all'articolo 2, comma 5, il Governo, dovrebbe prevedere un termine certo, entro il quale il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri concluda l'istruttoria sul Documento pluriennale di pianificazione, in modo da consentire al Comitato interministeriale per la programmazione economica di pervenire alla relativa deliberazione in un arco temporale adeguato».
Legge comunitaria 2011
Mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre la Commissione Politiche dell’Unione Europea proseguirà, in sede referente, l’esame del disegno di legge n. 4623-Governo – Legge comunitaria 2011 e del Doc. LXXXVII, n. 4 - Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, per l’anno 2010. Relatori Maggioni (LNP) e Fucci (PdL).
La Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici esaminerà il provvedimento, in sede consultiva, martedì 13 dicembre.
Audizioni
Audizione del Ministro Passera
Giovedì 15 dicembre la Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici procederà all'audizione del Ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture, Corrado Passera, sulle linee programmatiche del suo dicastero, per le parti di competenza.
Commissioni del Senato
Pareggio di bilancio
Lunedì 12, martedì 13, mercoledì 14 dicembre le Commissioni riunite 1ª Affari costituzionali e 5ª Bilancio, in sede referente, proseguiranno l’esame del disegno di legge costituzionale n. 3047 e connessi (già approvato dalla Camera) - Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale.
Atti Governo su opere pubbliche
Mercoledì 14 dicembre la Commissione  Lavori pubblici, in sede consultiva su Atti del Governo, proseguirà l’esame dei seguenti Atti:
  • AG n. 414 - Schema di decreto legislativo in materia di valutazione degli investimenti relativi ad opere pubbliche. Relatore Bornacin (PdL).
  • AG n. 415 - Schema di decreto legislativo in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche Relatore Stiffoni (LNP).
Mercoledì 14 dicembre la Commissione Bilancio, in sede consultiva su Atti del Governo, proseguirà l’esame dei seguenti Atti:
  • AG n. 414 - Schema di decreto legislativo in materia di valutazione degli investimenti relativi ad opere pubbliche. Relatore Mazzaracchio (PdL).
  • AG n. 415 - Schema di decreto legislativo in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche Relatore Latronico (PdL).
Audizioni
Audizione del Ministro Passera
Mercoledì 14 dicembre la Commissione Lavori pubblici procederà all'audizione del Ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture, Corrado Passera, sulle linee programmatiche dei suoi dicasteri, per le parti di competenza.

Vincenzo Di Leo