Scuola: MIUR, insediato l'osservatorio sull'edilizia
Il sottosegretario di Stato, Davide Faraone: "Sarà strumento importante per tenere insieme emergenza e programmazione"
Roma, 12 gennaio 2015 – Semplificare e connettere le azioni messe in campo dalle istituzioni per rendere più rapida la programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica e la realizzazione delle opere. Questo l’obiettivo dell’Osservatorio sull’edilizia scolastica insediato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il Sottosegretario di Stato all’Istruzione, Università e Ricerca Davide Faraone ha affermato che l’Osservatorio sarà un “luogo di confronto e discussione fra tutte le istituzioni coinvolte, ma anche e soprattutto un luogo di decisione, una sorta di sportello unico dell’edilizia scolastica”.
“Sull’edilizia il governo sta facendo un grande investimento oggettivo – ha proseguito il Sottosegretario Faraone – e sta lavorando su due binari: quello dell’emergenza e quello della programmazione. Non esiste infatti una buona scuola se non ci sono edifici all’altezza. Anche attraverso l’Osservatorio dobbiamo rendere efficaci gli strumenti che esistono già e metterne in cantiere di nuovi”.
Nel corso di quest'anno, ha quindi annunciato Faraone, verranno aperti circa 1.600 cantieri per la messa in sicurezza di plessi scolastici e altrettanti saranno i cantieri per le nuove scuole. Si stimano poi quasi 600 interventi di efficientamento energetico e almeno 100 nuove scuole da realizzare con fondi Inail.
Infine il Sottosegretario ha posto l’accento sull’importanza dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica, anche questa riavviata di recente. “Sarà uno strumento di trasparenza e di responsabilizzazione per gli addetti ai lavori – ha concluso –. Come Miur ci impegniamo a sollecitare le Regioni e a monitorare i lavori affinché sia completata entro il prossimo giugno”.
