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Sicurezza Stradale, pneumatici invernali

INTERROGAZIONI PARLAMENTARI- l'Interrogazione 4 -08837 del Sen.Lannutti e la risposta del Ministro Corrado Passera

Senato della Repubblica


Testo dell’Interrogazione a risposta scritta n. 4-08837 presentata dal Sen. Lannutti (IdV) il 6 Dicembre 2012


Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Premesso che:

il maxiemendamento interamente sostitutivo del disegno di legge n. 3533 di conversione del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, su cui il Governo ha posto la questione di fiducia in Senato, che introduce il comma 9-quater nell'articolo 8 del medesimo decreto-legge, interviene sul comma 4 dell'articolo 6 del codice della strada di cui al decreto legislativo n. 285 del 1992 e successive modificazioni, per cui ora l'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza di cui all'art. 5, comma 3, del codice, tra le altre cose, prescrivere al di fuori dei centri abitati, in previsione di manifestazioni atmosferiche nevose di rilevante intensità, l'utilizzo esclusivo di pneumatici invernali, qualora non sia possibile garantire adeguate condizioni di sicurezza per la circolazione stradale e per l'incolumità delle persone mediante il ricorso a soluzioni alternative;

scrive Vincenzo Borgomeo per "la Repubblica": «Colpo di scena: a breve l'uso delle catene in Italia potrebbe essere vietato per legge. Una manovra passata sotto silenzio ma che obbligherebbe tutti gli italiani a comprare le gomme invernali. A scoprire l'inghippo è stato come sempre l'Asaps che spiega come l'utilizzo delle gomme da neve è giustamente considerato dalla normativa vigente (articolo 6 Cds comma 4 lettera e - in alternativa all'uso di mezzi antisdrucciolevoli (leggasi catene). "Per questo ci sorprende veramente un emendamento presentato il 27 novembre scorso (...) alla 10^ Commissione Senato, sulle misure per la crescita del Paese", dichiara Giordano Biserni, presidente dell'Asaps. (...) ci possono togliere le catene e obbligarci all'utilizzo "esclusivo" di pneumatici invernali.

Ma la decisione finale è poi rimessa all'ente proprietario della strada a cui spetterebbe l'adozione del provvedimento fuori dei centri abitati. "Come dire - spiega Biserni - che la provincia di Forlì potrebbe non prevedere l'obbligo esclusivo e quella di Bologna o Rimini invece sì. O ancora, una concessionaria autostradale potrebbe decidere per l'adozione in esclusiva degli pneumatici da neve e l'altra confinante no. Questo ovviamente significherebbe - di fatto - obbligo di pneumatici da neve per tutti e ovunque, a meno che un conducente non pensi di autolimitarsi e percorrere il solo tratto di strada provinciale, statale o autostrada non sottoposta a tale vincolo". "Per altro l'utilizzo in esclusiva - conclude l'Asaps - impedirebbe alla Polizia per situazioni estreme, nei passi di montagna, di richiedere comunque il montaggio (...) [delle] catene. In particolare essenziali per i veicoli pesanti non appena una salita supera il 2% di pendenza. Ancora una volta c'è chi per difendere interessi di bottega gioca con le tasche e la sicurezza degli automobilisti". Un film, purtroppo, già visto molte volte»; a giudizio dell'interrogante tutto ciò conferma che il Governo non persegue gli interessi del Paese, ma quelli delle lobby; l'Asaps (Associazione sostenitori e amici della polizia stradale) ha chiesto di non approvare tali disposizioni che risponderebbero ad esclusive logiche di interessi settoriali e non di sicurezza, e di consentire l'utilizzo delle catene così come previsto dalla normativa vigente,


si chiede di sapere

quali iniziative il Governo intenda assumere al fine di rivedere la disposizione che obbliga gli italiani all'acquisto di pneumatici invernali, imponendone l'uso esclusivo e vietando, di conseguenza, l'utilizzo delle catene da neve considerato che, a giudizio dell'interrogante, non è giusto attingere al portafoglio degli automobilisti per dare slancio al mercato delle gomme invernali, garantendo, su spinta delle lobby, l'esclusivo interesse economico di determinate aziende.


Risposta del Ministro Corrado Passera

Con l’interrogazione viene posto all’attenzione l’emendamento di iniziativa parlamentare, recepito dall’articolo 8, comma 9, del decreto-legge n. 179 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 221 del 2012, con il quale si è disposto che l’ente proprietario della strada o il concessionario possano, al di fuori dei centri abitati, in previsione di manifestazioni atmosferiche nevose di rilevante entità, prescrivere l’utilizzo esclusivo di pneumatici invernali, qualora non sia possibile garantire adeguate condizioni di sicurezza per la circolazione stradale e per l’incolumità delle persone mediante il ricorso a soluzioni alternative. La problematica evidenziata è da considerarsi risolta in quanto, come è noto, l’articolo 1, comma 223, lettera a), della legge n. 228 del 2012 (legge di stabilità per il 2013) ha disposto l’abrogazione della disposizione in esame.