SS 182, Iniziative volte a garantire il completamento dei lavori relativi alla strada statale 182 «Trasversale delle Serre» in Calabria
INTERROGAZIONI PARLAMENTARI: l'interpellanza n.2-00138 dell'On. CENSORE e la risposta del Sottosegretario Girlanda
CAMERA DEPUTATI
AULA
SEDUTA DEL 19.7.2013
Interpellanza n. 2-00138 on- CENSORE (PD) - Iniziative volte a garantire il completamento dei lavori relativi alla strada statale 182 «Trasversale delle Serre» in Calabria
TESTO DELL'INTERPELLANZA
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
nell'ambito del potenziamento delle infrastrutture viarie della regione Calabria, riveste un ruolo di primaria importanza la realizzazione in nuova sede della strada statale 182-trasversale delle Serre, inserita da ANAS SPA nell'elenco delle grandi opere; infatti, la sua collocazione con orientamento est-ovest, nell'area centro-meridionale della Calabria, dove minore è il distanziamento tra la costa tirrenica e la costa jonica, insieme al potenziamento ed ammodernamento delle altre due direttrici costiere, strada statale 106 jonica e autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, costituirà il reticolo viario principale per il potenziamento degli interscambi connessi con le attività dell'area montana oggetto dell'intervento;
la realizzazione di questa dorsale appenninica toglierà dall'isolamento le aree interne, rendendo l'intero sistema viario calabrese più armonioso;
la nuova strada statale 182 (trasversale delle Serre), ricadente interamente nei territori provinciali di ViboValentia e Catanzaro, è suddivisa in cinque tronchi principali che, procedendo dalla costa tirrenica verso la costa jonica sono così definiti:
tronco 1: dall'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria Serre a Vazzano;
tronco 2: da Vazzano a Vallelonga;
tronco 3: da Vallelonga al Bivio per Montecucco;
tronco 4: dal bivio di Monte Cucco a Chiaravalle Centrale;
tronco 4bis: dal bivio di Monte Cucco a Serra S. Bruno;
tronco 5: da Chiaravalle Centrale a Soverato;
ciascuno dei tronchi a sua volta è suddiviso in vari lotti;
la trasversale, che consta di 56 chilometri, e la conclusione della stessa stanno diventando ormai una vera e propria chimera, in quanto l'ANAS, ad avviso degli interpellanti, forse non ha mai dedicato il giusto impegno alla realizzazione dell'opera. L'idea di mettere in cantiere una strada a scorrimento veloce in grado di collegare – attraverso l'altopiano delle Serre – lo Ionio e il Tirreno risale addirittura al 1966, anche se il primo appalto della trasversale è stato aggiudicato solo nel 1983 e nello stesso decennio sono stati aperti al traffico due lotti di complessivi 4 chilometri, di cui 2 chilometri ricadenti nel tronco 1 (lotto n.1 «S.P. Fondo Valle Mesima-Vazzano» 1 stralcio «Viadotto Scornari-Vazzano») e 2 chilometri ricadenti nel tronco 3 (lotto n.1 Vallelonga-Cimbello);
nel 1997 ANAS SPA aggiudicava i lavori riguardanti l'appalto di due lotti di complessivi 4 chilometri: Chiaravalle C.le-Argusto per 1,8 chilometri e strada provinciale per Argusto-Gagliato per 1,2 chilometri ricadenti nel tronco 5, i cui rispettivi lavori sono stati ultimati nel 2007 per il primo, mentre il secondo è in corso di costruzione e il completamento era previsto per il 2011;
il 25 gennaio 2006 la stessa ANAS ha poi proceduto alla consegna definitiva di tutte le aree interessate dai lavori per un importo di 150.772.101,00 milioni di euro, riguardanti il tronco 4 e il tronco 4bis di 21 chilometri, prevedendo come termine di consegna settembre 2009. Allo stato attuale però risultano realizzati ed aperti al traffico soltanto 7,1 chilometri riguardanti l'intero tronco 4bis con avvenuta inaugurazione il 28 febbraio 2011; dell'altro che conta di complessivi 16 chilometri solo 10 chilometri sono stati aperti al traffico; i restanti a causa di contenziosi interminabili con le imprese che si sono succedute sono ancora bloccati;
nel 2006 la regione Calabria ha destinato la somma di 44 milioni di euro a valere sui fondi del Por 2000-2006 (è stata stipulata tra ANAS SPA e regione Calabria apposita convenzione in cui erano stabiliti i tempi) per l'esecuzione dei lavori lungo il tronco 3 lotto n.2 (Vallelonga-Cimbello) e per l'appalto dei lavori nel tronco 1 lotto n.1-2 stralcio (strada provinciale Fondovalle del Mesima a Viadotto Scornari) e lotto n.2 (A3 a strada provinciale Fondovalle del Mesima) per complessivi 6,3 chilometri. L'aggiudicazione dei lavori è avvenuta nel 2010, ma a tutt'oggi i lavori non sono ancora iniziati;
nella delibera Cipe n.62 del 3 agosto 2011 relativa all'approvazione del piano per il Sud, così come è stato confermato con la delibera Cipe del 21 dicembre 2012, sono stati finanziati con un importo di 221 milioni di euro i tronchi mancanti (tronco 2 da Vazzano-Valelonga e il lotto 4 del tronco V) per il completamento dell'intera arteria;
nell'allegato 10 alla nota di aggiornamento al DEF 2012 approvato dal parlamento sono stati riconfermati i finanziamenti di 221 milioni di euro per il completamento dell'opera;
i ritardi di completamento dell'opera in questione stanno determinando per le popolazioni interessate innumerevoli disagi, vista l'importanza che tale arteria rivestirebbe in virtù soprattutto della scarsa efficienza delle altre infrastrutture, e ricadute economiche altrettanto negative per le stesse realtà territoriali interessate;
l'interrogante ribadisce l'importanza che il completamento di tale arteria rivestirebbe per lo sviluppo e la crescita economica e sociale dell'intera Calabria–:
quali iniziative il Governo intenda assumere per garantire in tempi celeri la conclusione dei lavori per i tratti non ancora consegnati e per quelli non ancora ultimati e bloccati, visto che proprio sui lavori pubblici, punta lo stesso Governo per fronteggiare la crisi economica; se si intenda verificare se le risorse già stanziate siano veramente disponibili, cosa indispensabile per l'immediata esecuzione degli interventi, necessari a porre fine all'intera opera ancora incompiuta e molto attesa dall'intero territorio regionale, considerato che non si sa se dopo un quarantennio l'ANAS sia in possesso della progettazione definitiva dei tronchi mancanti, se si intendano impartire apposite e urgenti direttive agli organismi competenti affinché si accelerino le procedure di cantierabilità dei lotti mancanti, oppure se si intenda pervenire, così come ha fatto in altre regioni, a uno specifico contratto istituzionale di sviluppo di concerto con la regione e l'ANAS.
RISPOSTA DEL SOTTOSEGRETARIO ALLE INFRASTRUTTURE GIRLANDA
Signor Presidente, convengo innanzitutto con gli onorevoli interpellanti. L'ammodernamento della strada statale 182 «Trasversale delle Serre» è strategica, sia perché costituisce un importante collegamento trasversale est-ovest, tra la costa tirrenica e la costa jonica, sia in quanto, insieme all'ammodernamento delle altre due direttrici costiere, la strada statale 106 «Jonica» e l'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, contribuirà senza dubbio al potenziamento della rete viaria regionale. La nuova infrastruttura, ricadente interamente nei territori provinciali di Vibo Valentia e Catanzaro, sarà una strada extraurbana secondaria (categoria Cl, sezione stradale da 10,50 metri a singola carreggiata e una corsia per senso di marcia), suddivisa in cinque tronchi principali, ciascuno dei quali, a sua volta, è frazionato in vari lotti, alcuni già aperti al traffico, altri in fase di realizzazione o in appalto o in fase di progettazione. A tale proposito, ritengo utile fornire un quadro aggiornato dei relativi lotti. Sono stati già realizzati ed aperti al transito i seguenti lotti per complessivi 7,1 km: tronco 1, lotto 1, stralcio 1 «SP Fondo Valle Mesima-Vazzano – Viadotto Scornari-Vazzano» per 2,1 km; tronco 3, lotto 1, «Vallelonga-Cimbello», per 2 km; tronco 5, lotto 1, «Chiaravalle-Argusto», per 1,8 km; e tronco 5, lotto 2, «Argusto-SP per Argusto», per 1,2 km. Sono tuttora in corso, invece, i lavori di completamento della costruzione del lotto 3 del tronco 5 della Trasversale delle Serre dalla strada provinciale per Argusto allo svincolo di Gagliato del tronco 5 Chiaravalle-Soverato. In particolare, l'opera prevede essenzialmente il completamento del lotto 3, nell'ambito del tronco 5, già appaltato ad altra impresa e successivamente rescisso a causa di reiterate inadempienze contrattuali. Il tracciato si sviluppa per una lunghezza complessiva di 2,8 km. L'apertura, inizialmente prevista per il 31 luglio prossimo, non potrà essere confermata a causa delle difficoltà economiche che hanno investito l'impresa esecutrice dei lavori. Il riavvio delle lavorazioni e la conseguente data di ultimazione delle stesse potranno essere determinate a breve non appena i rappresentanti dell'impresa riusciranno a risolvere le suddette criticità. Risultano, altresì, in corso i lavori di costruzione dei tronchi 4 e 4-bis, tronco 4: da bivio Montecucco a svincolo di Chiaravalle. Tronco 4bis: asta per Serra San Bruno. Il tratto si sviluppa per una lunghezza complessiva di 22 km. Devo ricordare che dal 28 febbraio 2011 è aperto al traffico tutto il tronco 4-bis (bretella per Serra San Bruno) di circa 7 km e 1 km del tronco 4. Inoltre, in data 1 agosto 2012, sono stati aperti al traffico ulteriori 8 km del tronco 4, mentre, in data 7 dicembre 2012 è stata aperta al traffico la galleria naturale Monte Costantino, per cui il tronco 4 risulta aperto al traffico dalla progressiva iniziale fino al km 9+580 (svincolo di Torre di Ruggiero). Sono in corso i lavori dallo svincolo di Torre di Ruggiero allo svincolo di Chiaravalle. La mancata apertura dei restanti 6 km del tronco 4, inclusi lo svincolo di Chiaravalle e quello di Torre di Ruggiero, è legata anch'essa a difficoltà economiche dell'appaltatore, Impresa Spa, che dal mese di aprile scorso ha abbandonato i cantieri. Al fine di individuare soluzioni idonee per il completamento di tali lavori, l'ANAS ha fatto presente di aver incontrato numerose volte i rappresentanti della società Impresa, attualmente in amministrazione straordinaria. Risultano, invece, di prossimo avvio i lavori relativi al tronco 1, lotto 2: A3 svincolo Serre – strada provinciale Fondo Valle Mesina; tronco 1, lotto 1, stralcio 2: strada provinciale Fondo Valle Mesina – Viadotto Scornari; tronco 3, lotto 2: da Località Cimbello – Bivio Montecucco. L'intervento, che ha uno sviluppo di 6,3 chilometri, è interamente finanziato e l'ANAS ha stipulato il contratto d'appalto integrato (affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dei lavori). L'appaltatore ha in corso di redazione il progetto esecutivo. Per quanto riguarda, infine, i lavori in fase di progettazione, è stato interessato anche il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica presso il Ministero dello sviluppo economico, il quale ha precisato che con la delibera n.62 sono state assegnati 185,9 milioni di euro i quali, sommandosi ai 35,7 milioni di euro dichiarati già disponibili all'atto di adozione della predetta delibera, danno effettivamente luogo a un finanziamento pari a 221,7 milioni di euro, equivalente al costo stimato dell'opera. Il medesimo Dipartimento ha fatto presente che i 185,9 milioni di euro, assegnati con la deliberazione citata, sono effettivamente disponibili, in quanto tratti sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione assegnate alla regione Calabria per il periodo di programmazione 2007-2013 e che, trattandosi di un'opera infrastrutturale strategica d'interesse regionale, non si darà corso a un CIS, bensì ad un accordo di programma quadro rafforzato, che contiene un'apposita disciplina volta a conseguire i medesimi risultati di certezza e sollecitudine dell'intervento. Allo stato detto Dipartimento è in attesa che la regione Calabria avanzi la richiesta di attivazione dell'APQ medesimo. In particolare, per i suddetti lavori rappresento che: per il tronco 1, lotto 1, stralcio 1, Autostrada A3 Vazzano (completamento, superamento del cimitero di Vazzano), il Piano per il sud ha assegnato un finanziamento di 6,5 milioni di euro. L'intervento ha uno sviluppo di 0,5 chilometri. L'ANAS ha predisposto il progetto preliminare. Sono in corso l'acquisizione dei pareri degli enti competenti in sede di conferenza dei servizi e la procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione d'impatto ambientale del progetto presso la Regione Calabria. Per quanto riguarda il tronco 1 autostrada A3 Vazzano, lotto 1, stralcio 2 (completamento, superamento del colle dello Scornari), il Piano per il sud ha assegnato un finanziamento di 14,4 milioni di euro. L'intervento ha uno sviluppo di 1,7 chilometri. I lavori appaltati dall'amministrazione provinciale di Vibo Valentia non sono stati ultimati, poiché il contratto d'appalto è stato rescisso. Una volta perfezionato da parte della provincia di Vibo Valentia il trasferimento all'ANAS della competenza per la realizzazione dell'intervento, la medesima ANAS avvierà la progettazione esecutiva delle opere di completamento per il riappalto dei lavori. Per quanto riguarda il tronco 2, lavori di costruzione della variante alla strada statale n.182, lotto unico da Vazzano a Vallelonga, il Piano per il sud ha assegnato un finanziamento di 95,3 milioni di euro. L'intervento ha uno sviluppo di 7,5 chilometri. L'ANAS ha predisposto il progetto preliminare. Attualmente sono in corso l'acquisizione dei pareri degli enti competenti in sede di conferenza dei servizi e la procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione d'impatto ambientale del progetto presso la regione Calabria. Per quanto riguarda il tronco 5, lotto 4, stralcio 1, svincolo Gagliato – svincolo Satriano compresa bretella Satriano, il Piano per il sud ha assegnato un finanziamento di 36,1 milioni di euro. L'intervento ha uno sviluppo di 3,4 chilometri. L'ANAS ha completato il progetto definitivo e a breve saranno avviate le procedure approvative (conferenza dei Servizi e VIA). Per il tronco 5, lotto 4, stralcio 2, Svincolo Gagliato – Svincolo Satriano compresa bretella Satriano, il Piano per il sud ha assegnato un finanziamento di 35,7 milioni di euro. L'intervento ha uno sviluppo di 2,5 chilometri. L'ANAS ha completato il progetto definitivo e a breve saranno avviate le procedure approvative (conferenza dei Servizi e VIA). Per il tronco 5, lotto 5, svincolo Satriano – svincolo Soverato, il Piano per il sud ha assegnato un finanziamento di 33,7 milioni di euro. L'intervento ha uno sviluppo di 3,4 chilometri. L'ANAS ha completato il progetto definitivo e a breve saranno avviate le procedure approvative (conferenza dei Servizi e VIA). È intendimento del Governo seguire con la massima attenzione l'evolversi delle procedure in atto, onde favorire l'accelerazione massima della realizzazione degli interventi in esame sulla Trasversale delle Serre.
LA REPLICA DELL'INTERROGANTE
CENSORE. Signor Presidente, ringrazio l'onorevole sottosegretario per la risposta dettagliata e compiuta che ha fornito. Nel merito non mi ritengo soddisfatto perché noi parliamo di un'opera che è stata iniziata trenta anni fa e ancora parliamo di progetti preliminari. Parliamo di pareri che ancora devono essere acquisiti per i tronchi mancanti che devono essere appaltati. Quindi, vi è uno scarso impegno da parte dell'ANAS. Tante cose sono state ribadite dall'onorevole sottosegretario, soprattutto per quanto riguarda i lavori del monte Scornari, che la provincia non è riuscita ad ultimare – stiamo parlando di cose che cominciano ad essere ataviche – e una volta che la provincia di Vibo comunicherà l'impossibilità di eseguire l'ANAS prenderà in mano la questione. Non è così, c’è uno scarso impegno, nonostante da parte del Governo e da parte della regione Calabria ci sia stato l'impegno a reperire le risorse. È una questione di credibilità. Noi siamo di fronte ad uno Stato che, seppure in un momento di difficoltà del Governo e seppure in un momento di difficoltà, ci mette le risorse e un ente, un'azienda di Stato, che avrebbe il precipuo compito di portare a compimento i lavori, ancora si attarda nella progettazione preliminare. Per quanto riguarda il tratto che lei citava, relativo al tratto Argusto Gagliato, è vero che l'impresa che sta portando avanti i lavori ha delle difficoltà economiche, però l'ANAS potrebbe intervenire con i pagamenti e allevierebbe le difficoltà dell'impresa. Per quanto riguarda i lavori bloccati sul tratto Torre Ruggiero Chiaravalle, è vero che la ditta Impresa Spa si trova in uno stato di difficoltà – dicevo poc'anzi che è stato nominato un commissario straordinario – però da oltre un anno i lavori sono stati abbandonati dall'impresa senza che l'ANAS abbia avviato quelle procedure necessarie per accelerare i lavori. Quando parlo di procedure, mi riferisco all'avvio delle procedure per rescindere il contratto, all'avvio delle procedure per capire se la seconda impresa dopo l'impresa aggiudicatrice era interessata a continuare i lavori. Insomma, vi è un balletto di date e di numeri che però la dicono lunga sul fatto che un'opera iniziata trent'anni fa, che serviva per modernizzare la Calabria, per consentire l'intermobilità tra una costa ed un'altra, a distanza di trent'anni è un cantiere aperto, un'eterna incompiuta e le popolazioni intere avrebbero il giusto diritto di chiedere il danno che hanno subito per il mancato sviluppo e per l'isolamento cui sono state relegate. Ringrazio il sottosegretario che ha confermato la disponibilità delle risorse e per il quadro che ha costruito in maniera dettagliata. Io continuerò la mia battaglia personale. L'ho fatta quando ero sindaco e quando sono stato consigliere regionale. È giusto che la mia terra si doti di opere infrastrutturali moderne e che si colmi il divario che c’è tra il nord e il sud. La Calabria ha pieno titolo ad essere una terra diversa, ad essere una terra dove ci sono infrastrutture moderne. Per questo continuerò la mia battaglia parlamentare, vigilerò e se necessario, come abbiamo fatto altre volte, chiameremo gli amministratori alla mobilitazione, perché non è consentito che l'ANAS su questa questione non ci abbia messo da tempo l'impegno giusto.