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Briciole di pane

Strada statale 38: Completamento della "Tangenziale di Tirano"

L'interrogazione 5-07052 di Sergio Michele Piffari e la risposta del sottosegretario Guido Improta

CAMERA DEI DEPUTATI

Giovedì 21 giugno 2012

Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 21 giugno 2012. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Guido Improta

5-07052 Piffari: Reperimento delle risorse necessarie per il completamento della «tangenziale di Tirano» sulla strada statale n. 38.

TESTO DELL'INTERROGAZIONE

Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

la provincia di Sondrio con la sottoscrizione dell'accordo di programma del 18 dicembre 2006 recante: «la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualificazione della viabilità d'accesso alla Valtellina e alla Valchiavenna (S.S. 36 e S.S 38) e per l'attuazione immediata di un primo stralcio della "S.S n. 38 dello Stelvio": 1o lotto – variante di Morbegno, dallo svincolo di Fuentes allo svincolo del Tartano (compreso)» si è assunta l'impegno diretto dello sviluppo di numerose azioni che direttamente e concretamente potranno meglio assicurare la messa a punto di soluzioni viabilistiche che attengono al livello statale più aderenti alle necessità locali;

dal documento prodotto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si rileva che l'opera rappresenta il by-pass dell'abitato di Morbegno e rappresenta il naturale proseguimento del lotto già appaltato, ma con riduzione del sedime stradale. Infatti dopo un breve tratto di transizione in prossimità dello svincolo di Cosio la piattaforma stradale da una sezione a quattro corsie passa ad una sezione a due sole corsie; il tracciato, ha inizio in prossimità dello svincolo di Cosio e si sviluppa in sinistra orografica dell'Adda.

Superata la confluenza tra i due fiumi si prosegue in sotterraneo affrontando dapprima la galleria «Selva Piana» e successivamente, dopo avere superato una stretta gola con il viadotto «Tovate», ed un tratto in rilevato, si rientra in galleria denominata galleria «Paniga». Al termine segue il viadotto sul fiume Adda ed un successivo tratto di rilevato in corrispondenza dello svincolo finale del Tartano. La soluzione proposta inizia alla progressiva chilometro 8+945.70 in prossimità con lo svincolo di Cosio Valtellino e termina alla progressiva chilometro 18+601.56 in corrispondenza della intersezione con la (S.S 38 attuale, per una lunghezza totale di chilometro 9+655.86; con il protocollo d'intesa firmato a Milano il 5 novembre 2007 tra: Ministero delle infrastrutture, guidato dal Ministro Antonio Di Pietro, la regione Lombardia, la provincia di Sondrio, Anas spa, e gli enti locali Valtellinesi interessati.

Il documento definisce le modalità tecnico-finanziarie e procedurali preordinate alla realizzazione, in forma contestuale, delle soluzioni intermedie o provvisorie per la risoluzione dei nodi di Tirano e Morbegno; con il documento datato 13 marzo 2008 venivano individuati i criteri necessari per l'accordo sulle procedure e metodologie da adottare per la determinazione dell'indennità di espropriazione per la realizzazione della nuova S.S n. 38; il progetto è stato approvato dal CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) nella seduta del 23 marzo 2012.

È in corso la registrazione della delibera del CIPE da parte della Corte dei conti. La struttura tecnica di missione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti vista la pericolosità dell'attuale rete stradale e quindi della urgenza ricoperta dall'opera in esame sta verificando la opportunità di contenere al massimo i tempi necessari per il completamento della gara e l'apertura dei cantieri; nella stessa delibera del 23 marzo il Comitato interministeriale per la programmazione economica definiva ufficialmente confermando in via definitiva il finanziamento di 60 milioni di euro previsto dalla delibera CIPE n. 14 del 2008 e assegnando un ulteriore contributo di 50,1 milioni di euro a valere sul Fondo di cui all'articolo 32, comma 1, dei decreto-legge n. 98/2011; l'assessore alle opere pubbliche di Morbegno Francesco Bongio, il 1o aprile 2012, rilasciava in una dichiarazione al quotidiano online mGiorno.it, quanto segue «...per quanto riguarda il tratto di Tirano (è previsto) il costo di 136 milioni di euro.

Attualmente le disponibilità per un totale di 139,2 milioni di euro provengono dai 6,5 milioni di euro del residuo mutuo del primo lotto di Morbegno, 17,7 milioni dai ribassi d'asta sempre del primo lotto tronco A di Morbegno, 50 milioni dal Consorzio Bim (nel protocollo d'intesa 2007), 5 milioni dalla Provincia di Sondrio e 60 milioni dalla previsione del ribasso d'asta nodo di Morbegno» e concludeva lo stesso Bongio: «ci sono questioni non risolte come il finanziamento dei 50 milioni del consorzio Bim che per ora sono una dichiarazione politica che va tradotta in atto finanziario inoltre solo al momento dell'appalto di Morbegno avremo la certezza del ribasso per Tirano» –:

quali garanzie sia in grado di offrire il Ministro interrogato, per quanto di sua competenza, in merito al reperimento delle risorse necessarie, anche a seguito dei ribassi d'asta, per il completamento della tangenziale di Tirano facente parte del terzo lotto dell'opera Nuova S.S n. 38 dello Stelvio.

Sergio Michele PIFFARI (IdV) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Guido IMPROTA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Sergio Michele PIFFARI (IdV), nel dichiararsi soddisfatto per la risposta fornita dal rappresentante del Governo, sottolinea come vi sia stato un atteggiamento diverso nei confronti dell'infrastruttura oggetto dell'interrogazione, essendosi positivamente realizzato un coinvolgimento fattivo degli enti locali alla realizzazione dell'opera.

TESTO DELLA RISPOSTA

In merito a quanto richiesto dagli Onorevoli Interroganti circa il reperimento delle risorse necessarie per il completamento del nodo di Tirano, IV lotto della S.S. 38, confermo che la delibera CIPE del 23 marzo 2012: ha approvato la variante di Morbegno, dal km 8+945 al km 18+601, ai sensi dell'articolo 167, comma 5, del Codice dei contratti pubblici; ha autorizzato l'utilizzo dei futuri ribassi d'asta per reintegrare le voci «somme a disposizione» e «oneri di investimento» per 13,6 milioni di euro; ha assegnato all'opera, in via definitiva, il contributo previsto dalla delibera CIPE n. 14/2008 (60 milioni di euro); ha assegnato all'opera nuove risorse pari a 50,1 milioni di euro, a valere sull'articolo 32, comma 1 del decreto-legge n. 98 del 2011.

Detta delibera è tuttora in corso di registrazione presso la Corte dei conti. L'utilizzo dei ribassi sarà autorizzata previa comunicazione al CIPE dell'ammontare degli stessi. L'utilizzo di eventuali incrementi del capitale mutuato a valere sui contributi assegnati dalla delibera CIPE n, 14/2008 andrà autorizzato dal Comitato. Pertanto, così come già previsto per le economie derivanti dal Lotto 1, Tronco A di Morbegno, solo nell'ambito di una prossima seduta del CIPE sarà possibile proporre la destinazione di tutte le economie e di tutti i ribassi d'asta derivanti dalla realizzazione del predetto 2o stralcio a favore della variante di Tirano, IV lotto del collegamento stradale di accesso alla Valtellina.

In tale quadro, assicuro che il Ministero che rappresento seguirà con la massima attenzione la problematica evidenziata.