Toscana: via libera al Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità
Approvato il documento unico di programmazione per le infrastrutture. Nel triennio 2013-2015 il bilancio regionale stanzia 1 miliardo e 700 milioni
Firenze, 11 febbraio 2014 - Dopo un lungo percorso di studio la Giunta regionale toscana ha approvato il PRIIM, il Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità. Il documento approvato passerà ora al Consiglio regionale per l’approvazione definitiva. Il PRIIM contiene la programmazione dal 2014 fino al 2020 di tutta la rete infrastrutturale della regione toscana, dai porti al trasporto pubblico locale, dalle autostrade agli aeroporti fino alla viabilità statale e locale, settori nevralgici soprattutto in termini di qualità della vita dei cittadini.
Il presidente della commissione mobilità Fabrizio Mattei sottolinea così l’approvazione del documento: “La delibera licenziata rappresenta un atto importante per il sistema delle infrastrutture toscane, perché prevede l'adeguamento delle linee ferroviarie dei pendolari e opere stradali in tutto il territorio regionale. Questo atto - ha aggiunto Mattei - aiuterà' la Toscana a risolvere il deficit infrastrutturale e contribuirà a migliorare la vita dei cittadini”.
“Il PRIIM - dice Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale alle infrastrutture – è un atto di programmazione fondamentale per lo sviluppo della Toscana e per la vita di tutti i cittadini rappresenta una novità assoluta dato che mai prima d’ora la programmazione delle infrastrutture e quella della mobilità erano state pensate e razionalizzate nell’ambito di uno stesso piano”.
I punti chiave del PRIIM
Tra gli obbiettivi principali del programma c’è la realizzazione del nodo per l’alta velocità ferroviaria di Firenze, quella dei raccordi ferroviari del Porto di Livorno e la ferrovia Pistoia – Montecatini; il completamento del Corridoio tirrenico, della E78 Grosseto-Fano, l’adeguamento e messa in sicurezza della SGC FI-PI-LI e della Firenze-Siena, gli assi viari di Lucca; l’integrazione gestionale tra gli aeroporti di Pisa e di Firenze oltre al miglioramento dell’offerta infrastrutturale dell’aeroporto di Firenze.
Il documento prevede inoltre il completamento delle linee 2 e 3 della tranvia di Firenze e la sua integrazione verso Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio; la realizzazione del People mover a Pisa e la realizzazione della ciclopista dell’Arno e nuovi interventi per la mobilità ciclabile in ambito urbano.
Gli investimenti
Per quanto riguarda gli investimenti, nel triennio 2013-2015 il bilancio regionale stanzia 1 miliardo e 724 milioni di euro destinati a potenziare e migliorare la rete delle infrastrutture e dei trasporti. Di queste risorse, 448 milioni sono destinati alle infrastrutture e 1.276 milioni ai trasporti.