Osservatorio del traffico Anas: a gennaio 2025 -2% di traffico rispetto a gennaio 2024

Lungo la rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo Fs), nel mese di gennaio 2025 è stata registrata una leggera diminuzione del traffico rispetto allo stesso periodo del 2024. L’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) ha registrato, infatti, il -2% nel segmento dei veicoli totali, con una leggera flessione nei giorni feriali (-1%). Il confronto con il mese precedente, ovvero con dicembre 2024, rileva un aumento del +4% per i mezzi pesanti e una flessione del -4% per i veicoli totali.

Nel Nord Italia, il confronto con il 2024, ha fatto registrare un -2% di traffico nel segmento dei veicoli totali e un -3% in quello dei veicoli pesanti. Rispetto al mese scorso invece – 4% di traffico dei veicoli totali e +7% di flussi dei mezzi pesanti.

Nelle regioni del Centro il traffico è diminuito del -3% rispetto a gennaio 2024 e del -4% rispetto a dicembre 2024. Nel confronto con dicembre 2024 da segnalare il +3% nella categoria dei veicoli pesanti.

Al Sud, invece, il traffico è rimasto invariato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma diminuito del 5% rispetto a dicembre.

Sicilia e Sardegna hanno registrato un -1% di veicoli totali rispetto allo scorso anno.

I dati forniti dall’Osservatorio del Traffico di Anas permettono di confrontare i valori riferiti a due macro-categorie: i veicoli leggeri (motocicli, auto con e senza rimorchio e furgoni o camion la cui sagoma corrisponde alle tipologie con portata inferiore alle 3,5 tonnellate) e i veicoli pesanti (categoria che aggrega tutti gli altri veicoli, i cosiddetti “camion grandi” con portata superiore alle 3,5 tonnellate). L’elaborazione a cadenza mensile di questi dati fornisce inoltre un quadro chiaro delle tendenze sia nel breve periodo (mese appena concluso verso il mese precedente) sia nel lungo periodo. L’unità di misura come sempre è l’IMR, Indice di mobilità rilevata, che corrisponde alla media aritmetica dei valori disponibili per ciascuna sezione di conteggio.