Si accelerano i tempi per l'autostrada Termoli-San Vittore
Il Comitato Interministeriale in prima battuta ha già approvato una parte del piano finanziario di circa 560 milioni di euro, come ha ricordato venerdì in Molise l’Amministratore unico dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell'inaugurazione strada statale 87. Il resto dell’importo, 580 milioni di euro circa, sarà finanziato da privati. Ciucci a Campobasso ha sottolineato: “Con la delibera Cipe di agosto una parte della quota pubblica è stata finanziata, ora stiamo proseguendo con l'attività prevista dalla Legge Obiettivo, quindi la valutazione di impatto ambientale. Oggi stiamo lavorando per arrivare alla seconda fase di gara''. Per la Legge Obiettivo quindi il progetto deve ritornare al Cipe per completare la sua analisi sul project–financing.
Oltre l’aspetto finanziario, il Cipe dovrà anche deliberare l’approvazione tecnica del progetto, accettare le norme di salvaguardia e quindi definire gli espropri dei terreni. Dopo il parere del Via, del Ministero dell’ambiente, si passerà al bando per l’individuazione del concessionario al quale saranno affidate le ulteriori attività di progettazione, di realizzazione e di gestione dell’autostrada per il periodo della concessione. Il tracciato è diviso in due parti. La lunghezza del primo tratto è di 82 km, da San Vittore a Campobasso. Di questa prima parte si conosce il tracciato, il progetto e gli obblighi amministrativi e tecnici e di cui sono parte integrante gli 8 km della variante di Venafro. La seconda tratta, tra Bojano e Termoli, sarà realizzata tramite la finanza di progetto o con risorse pubbliche dando priorità assoluta al tratto compreso tra lo svincolo di Guardialfiera e lo svincolo di Larino, il pezzo di strada che dovrà by-passare la diga del Liscione.