Trasporti e opere in Campania: il Ministro Lupi incontra il governatore Caldoro
Funzionalità delle opere esistenti e maggiore attenzione sui progetti utili
Il trasporto pubblico in Campania e le grandi opere da realizzare e da completare. Sono i principali argomenti messi sul tavolo dell’incontro tra il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi e il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e svoltosi presso la sede di Palazzo Santa Lucia a Napoli. Dopo l’incontro privato con il goverantore Caldoro, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti ha tenuto una conferenza stampa ponendo in primo piano i rimedi e provvedimenti da adottare per rimettere in moto il trasporto pubblico su gomma e su ferro nella regione Campania, ma soprattutto l’intero settore infrastrutturale. “La Regione Campania avrà 15 giorni di tempo per preparare uno screening delle infrastrutture locali - ha dichiarato il Ministro - per monitorare tutte le risorse allocate, i progetti approvati, i cantieri fermi e le opere non più strategiche. Un lavoro che porterà all'obiettivo finale di un'intesa generale quadro tra Stato e Regione. La parola d'ordine sarà rendere funzionali le opere esistenti e convogliare le risorse verso progetti utili per la crescita del territorio. Il ministro Lupi ha anche accennato alla possibilità della revoca nel caso esistano opere finanziate ma i cui cantieri sono fermi, spostando il denaro destinato a queste verso opere che hanno carenze di finanziamenti. "La Campania riceve 6 miliardi di euro di stanziamenti - ha detto ancora Lupi - questo è un imperativo morale non solo politico per tutti noi. La Campania è una regione strategica per modello di sviluppo perché qui non c'è una carenza di infrastrutture, ma il problema è quello del metodo. Non esiste dialogo, le infrastrutture non sono in rete” ''La Campania non ha un problema di deficit infrastrutturale – ha sottolineato invece il presidente Stefano Caldoro - ci sono tante ferrovie, tante strade, porti ed interporti. Bisogna lavorare bene a questo sistema e renderlo vantaggioso. Possiamo creare occupazione, fare Pil e creare ricchezza se creiamo questo sistema. La Campania e' un grande hub, il Mediterraneo cresce e quindi - ha aggiunto Caldoro - diventa centrale l'investimento in infrastrutture. La logistica rappresenta uno straordinario potenziale. Se la facciamo funzionare e se creiamo sistema possiamo creare occupazione''. Il ministro Lupi aveva già dato qualche anticipazione dalle pagine del quotidiano Il Mattino sull’importanza strategica della Campania sottolineando “Da un lato abbiamo le grandi infrastrutture, dall'altro il trasporto pubblico locale. È chiaro che la Campania, per la sua condizione particolare, merita attenzione. Occorre però che ci sia un impegno reciproco in termini di efficienza e funzionalità del trasporto pubblico locale. Il punto di partenza è il rilancio delle aziende attraverso piani industriali seri e validi”. Da qui il piano dell'esecutivo: investimenti mirati, patto con le amministrazioni locali e vincoli più leggeri sui tetti di spesa. L’incontro a Napoli con il Presidente Caldoro è stata l’occasione per il Ministro Lupi per ribadire, come si legge anche nell’intervista rilasciata al Mattino, la forte attenzione dello Stato sul completamento dei lavori sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. “Entro il 31 dicembre di quest'anno – ha dichiarato - saranno conclusi tutti gli interventi previsti. L'Anas ha fatto un lavoro egregio perché, quando le operazioni verranno completate, sarà come aver realizzato una nuova autostrada, non semplicemente il rifacimento di una vecchia tratta. Se riusciremo a centrare quest'obiettivo, sarà una vittoria di tutti. Si tratta di un'opera complessa, ragion per cui il raggiungimento di tale traguardo dovrà essere motivo d'orgoglio per il Sud, che sta cambiando. Potrebbe essere un nuovo inizio per tutto il Paese”.