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Briciole di pane

Ciaccia, a giugno primi cantieri del Piano Casa da 2 miliardi

Il piano prevede il recupero e la riqualificazione del patrimonio immobiliare delle città

Roma, 11 maggio 2012 - Un piano da 2 miliardi per il recupero e la riqualificazione del patrimonio immobiliare delle città, con particolare attenzione alla creazione di nuovi alloggi nelle zone degradate e abbandonate. Il viceministro per le Infrastrutture, Mario Ciaccia, intervenendo a Uno mattina, spiega che il tavolo nato all'inizio di maggio consentirà di "avviare i lavori a breve. A giugno-luglio i cantieri devono partire, la gente deve andare a lavorare". Il Piano Casa, spiega Ciaccia, "si fonda sul principio di collaborazione" e ha l'obiettivo di "recuperare il nostro patrimonio, che ci viene invidiato in tutto il mondo".

L'obiettivo sarà raggiunto "riqualificando gli edifici esistenti e creando nuovi alloggi nelle zone degradate. Possono essere attivatori di tanti posti di lavoro", sottolinea il viceministro. "Abbiamo messo sul piatto 833 milioni, che - spiega Ciaccia - genereranno 72.000 alloggi con 142.000 occupati. Sono cantieri e alloggi che potranno essere affittati a prezzi accettabili", da destinare alle fasce più deboli della popolazione.

Il progetto di recupero delle zone degradate prevede un ruolo centrale della scuola, sottolinea il viceminitro. "Abbiamo fatto 45.000 ispezioni, 3.594 strutture avranno degli interventi, ci sono stati stanziamenti che sono in cassa 943 milioni. Possiamo continuare a tenere queste scuole aperte per 5-6 ore o possono diventare un momento di nuova socialità, con un nuovo indotto, dove ci possono essere gestioni e momenti ludici, di sport?".

Mario Avagliano

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