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Briciole di pane

Autostrada Tirrenica, dopo 40 anni al via il completamento

Roma, 14 giugno 2011 - Dopo quarant'anni di attesa arriva l'autostrada A12 Livorno-Civitavecchia: il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, hanno presentato agli amministratori locali il progetto di completamento tra Rosignano e Civitavecchia. "Dopo 40 anni che si stava cercando di realizzare questa infrastruttura - ha spiegato Matteoli- abbiamo il progetto di completamento di un tratto indispensabile non solo per la Toscana ma per tutta Italia. Si tratta infatti di un corridoio che permettera' il collegamento del nord-ovest d'Europa con il Mezzogiorno". "Abbiamo concluso le valutazioni - ha riferito Ciucci - da parte dell'Anas c'e' stato il via libera al progetto agli inizi di giugno". Come ha spiegato Ciucci, ora si aprira' una fase nel corso della quale si svolgeranno "conferenze di servizio e l'istruttoria da parte del ministero per arrivare alla delibera definitiva del Cipe". L'auspicio e' quello di "arrivare nei tempi piu' rapidi possibili all'apertura dei cantieri".

Il ministro delle Infrastrutture ha assicurato che "l'autostrada sara' completata entro l'inizio del 2016; il 16 dicembre abbiamo aperto i primi cantieri tra Rosignano e Cecina ed entro fine luglio apriremo Tarquinia. Sono previste agevolazioni per gli abitanti con opere compensative come il collegamento dall'autostrada al porto di Piombino. Abbiamo fatto un piano bancabile, e' un'opera -ha evidenziato il ministro Matteoli- che non costa una lira allo Stato". Secondo il progetto in totale sono previsti 90 km di nuove complanari, circa 30 km di nuove viabilita' connesse e circa 70 km di viabilita' riqualificata. I lavori sono affidati alla Concessionaria Autostrada Tirrenica e il presidente Ciucci ha detto che "i lavori saranno i piu' rapidi possibili, la concessionaria si e' impegnata ad accelerare i tempi". Il costo complessivo dell'opera e' di circa 2 miliardi.

Le scelte progettuali sono state fortemente orientate alla realizzazione di un'opera sostenibile sia da un punto di vista tecnico che finanziario. Per rispettare le indicazioni del Cipe, il progetto e' stato integrato con un nuovo studio di impatto ambientale propedeutico comprensivo di un approfondito studio di archeologia preventiva. Il progetto definitivo che ne e' derivato prevede, per il tratto Nord da Rosignano a Grosseto, la conservazione della scelta di tracciato, gia' individuato nel progetto preliminare, con la riconferma dell'ipotesi di ampliamento della 'variante Aurelia'. Per il tratto Sud il tracciato e' stato posto il piu' possibile in sovrapposizione all'asse della statale Aurelia. Il progetto preliminare prevedeva, invece, un tratto Sud realizzato in sede propria e in parte in affiancamento all'Aurelia per la quale era prevista la trasformazione in 'Strada parco'.



La scheda dell'opera


Ci sono voluti 40 anni per decidere il tracciato dell'Autostrada tra Livorno e Civitavecchia che realizzera' il collegamento stradale veloce sulla costa Tirrenica. L'opera che - utilizzando in buona parte la vecchia Aurelia - costera' circa 2 miliardi di euro, al netto del ribasso d'asta comprensivi dei due lotti gia' avviati, di cui e' in via di completamento il lotto 1 da Rosignano a S. Pietro in Palazzi, di 4 km, ed e' in fase di progettazione esecutiva il lotto 6 A da Tarquinia a Civitavecchia, di 15 Km. Ecco la storia:


PREMESSA. Il completamento dell'autostrada A12 "Livorno-Civitavecchia" nasce circa quaranta anni fa, quale necessita' della Nazione di completare il cosi' detto "Corridoio Tirrenico" considerato una delle piu' importanti direttrici plurimodali del nostro paese, permettendo il collegamento del Nord e del Sud-Ovest d'Europa con il Mezzogiorno d'Italia. In questi quaranta anni sono state prospettate diverse soluzioni di tracciato le quali, interessando un territorio ricco di emergenze storiche, archeologiche ed ambientali e pertanto molto particolare, sono state discusse, contrastate e piu' volte rielaborate.


IL PROGETTO PRELIMINARE. Solo nel mese di Dicembre 2008 si e' riusciti, dopo anni di confronti e con l'approvazione da parte del CIPE del progetto preliminare, a trovare una condivisione riguardo alla scelta del tracciato del "Corridoio Tirrenico". L'intervento, di cui la Concessionaria e' la Societa' Autostrada Tirrenica, va da Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, fino al confine con il comune di Civitavecchia, ed e' complessivamente di 206 Km.


PRESCRIZIONI DEL CIPE AL PROGETTO PRELIMINARE. Con quest'approvazione il CIPE pero', sentiti i pareri espressi dagli Enti Locali e dalle Istituzioni competenti in materia urbanistico-ambientale, fissava una serie di prescrizioni, ben 127, oltre ad alcune raccomandazioni che hanno condizionato ed orientato la successiva progettazione definitiva.


PROGETTO DEFINITIVO. Le scelte progettuali del progetto definitivo sono state fortemente orientate alla realizzazione di un'opera sostenibile sia da un punto di vista tecnico che finanziario. Il progetto definitivo e' stato integrato con un nuovo studio di impatto ambientale propedeutico. Dai risultati di suddetti studi ne e' derivato che anche nel tratto Sud, da Grosseto a Civitavecchia, la scelta di un tracciato meno impattante con le preesistenze e piu' condiviso dal territorio e' senz'altro quella che prevede la sovrapposizione dell'asse autostradale al tracciato della S.S. 1 "Aurelia", unico corridoio certo gia' studiato e conosciuto che quindi presenta meno rischi di interferenze con ritrovamenti che potrebbero condizionare la realizzazione delle opere. Il progetto definitivo che ne e' derivato prevede, per il tratto Nord da Rosignano a Grosseto, la conservazione della scelta di tracciato, gia' individuato nel progetto preliminare e senza l'introduzione di sostanziali variazioni; viene cosi' riconfermata l'ipotesi dell'ampliamento in sede della "Variante Aurelia", con una larghezza della piattaforma complessiva di ventiquattro metri, riconsiderando le opere non strettamente connesse all'intervento, a favore di riqualificazioni delle viabilita' locali strettamente correlate alla nuova infrastruttura. Per il tratto Sud, invece, il tracciato e' stato posto il piu' possibile in sovrapposizione all'asse della S.S. 1 "Aurelia", sempre con sezione complessiva di ventiquattro metri.

In totale sono previsti circa 90 km di nuove complanari/controstrade, circa 30 km di nuove viabilita' connesse, circa 70 Km di viabilita' riqualificata. E' prevista anche la realizzazione di una Greenway, un percorso ciclabile integrato con il contesto socio-culturale del territorio. Tutti i 31 svincoli attuali vengono mantenuti o opportunamente dislocati per migliorare il rapporto con i centri abitati. Per il sistema di controllo e pedaggiamento si adotta su tutto il tracciato un sistema aperto ma virtualmente chiuso, con l'installazione di portali "Free Flow Multilane". Tali portali, installati tra uno svincolo e l'altro, integrano le barriere di esazione poste ad una interdistanza media di circa 40/50 km. Le stesse barriere di esazione, oltre ai prudenti sistemi di controllo tradizionali poste sui due lati (piste tlp, automatiche e manuali) saranno dotate al centro di piste Free - Flow, a transito libero, senza canalizzazioni in corsie, con una riduzione complessiva della superficie dei piazzali e minore impatto sulla fluidita' della circolazione. Il pedaggiamento automatico potra' nel futuro essere ulteriormente incrementato attraverso un sistema satellitare di controllo.

  La storia dell'Autostrada Tirrenica dal 1968 ad oggi