Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Tirrenica, inaugurato con un anno di anticipo il casello di Rosignano

Promessa mantenuta. Il nuovo tratto, costato oltre 20 milioni di euro, consentirà l'ingresso diretto dall'Aurelia in A12

Rosignano, 27 giugno 2011 - Promessa mantenuta. Con oltre un anno di anticipo sui tempi contrattuali, è stata inaugurata oggi la nuova Barriera di Rosignano e il tratto di collegamento tra l'A12 Livorno-Rosignano e l'Aurelia. "Un chilometro fondamentale per la nuova autostrada Tirrenica che consentirà l'ingresso diretto dall'Aurelia in A12 senza passare per le rampe di svincolo", come ha spiegato Ruggiero Borgia, amministratore delegato di Sat, Società Autostrada Tirrenica, nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi alla presenza, tra gli altri, del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, Pietro Ciucci, presidente dell'Anas, Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana e Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l'Italia.

"Come esponente dell'esecutivo, ma credo valga anche per le altre istituzioni come la Regione e i Comuni, oggi dobbiamo promettere a noi stessi che non deve accadere mai più, di qualsiasi colore siano i governi, ciò che è accaduto per realizzare questa infrastruttura: oltre 43 anni per aver fatto solo 36 chilometri 30 fa e ora questo tratto", ha esordito il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli. "Non è possibile - ha aggiunto Matteoli - che egoismi e comitati contrari riescano a prevalere sulle decisioni degli esecutivi".

Matteoli ha espresso soddisfazione per l'apertura di questo primo tratto di un chilometro dell'autostrada verso sud. "E' una cosa importante - ha dichiarato -. Basta vedere quello che è accaduto in passato, soprattutto nelle ultime settimane, in questa zona le code sono state a volte indescrivibili. Questo casello mira a risolvere anche questo problema. E poi è un segnale forte per la realizzazione dell'autostrada fino a Civitavecchia". Anche nell'ultimo week end, infatti, al casello si è formata una coda di 10 km ed è stata necessaria la presenza di una ambulanza e di volontari a distribuire acqua. "Oggi è un punto di partenza. E' il primo importante obiettivo raggiunto", secondo il ministro. Ciò è stato possibile, ha detto il ministro, "anche grazie alla mia 'cocciutaggine' e alle volontà del presidente di Sat Antonio Bargone e del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi". "Voglio chiedere ai livornesi che vivono del porto - ha aggiunto Matteoli - quanto è costata la non realizzazione di questa infrastruttura al porto di Livorno".

"Questo di oggi è un significativo lavoro, risponde ai bisogni dei cittadini, migliora la vita ed è un passo importante verso il completamento dell'itinerario tirrenico", ha affermato il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, intervenendo all'inaugurazione del casello autostradale. "E' un progetto - ha aggiunto Ciucci - a cui Anas ha lavorato di comune accordo con Autostrade. Viste le limitate risorse sulle opere ci concentriamo su quelle superprioritarie e questo corridoio tirrenico è strategico e fondamentale sia per la Toscana che per il Lazio. Deve però proseguire ed avvicinarsi a Latina".

"La nuova barriera di Rosignano, 14 varchi e 4 corsie telepass realizzati con un investimento di oltre 20 milioni euro, - ha detto Borgia - è solo il primo importante traguardo raggiunto che consente di dare una risposta concreta all'annoso problema degli accodamenti estivi per l'accesso in A12". Durante la conferenza stampa, l'amministratore delegato di Sat ha fatto il punto sulle prossime tappe dei lavori della Tirrenica. Saranno 206 i chilometri che completeranno il corridoio tirrenico collegando Rosignano a Civitavecchia, che la Sat si è impegnata a realizzare entro il 2017 grazie ad un investimento circa 2 miliardi di euro.

"In pochi giorni verranno consegnati i lavori per l'adeguamento della viabilità esterna annessa alla realizzazione del Lotto1, 4 km da San Pietro in Palazzi a Rosignano che completeremo entro giugno 2012, in anticipo di 6 mesi sui tempi contrattuali - ha continuato Borgia - e sarà dato avvio all'iter autorizzativo per il progetto di completamento dell'intero tracciato da San Pietro in Palazzi a Tarquinia, 187 chilometri a cui è stato destinato un investimento di 1.8 miliardi di euro". Il 2011 vedrà anche l'avvio dei lavori del tratto meridionale della Tirrenica, il Lotto 6 che collegherà con 15 chilometri Civitavecchia a Tarquinia, per il quale si prevede un investimento di 150 milioni di euro.

Senza che fosse obbligata per legge, data la complessità del panorama archeologico e ambientale emerso dalla progettazione preliminare, per la prima volta in Italia, la Sat ha inoltre scelto di applicare lo studio dell'archeologia preventiva ad un'infrastruttura autostradale e ne ha fatto uno dei punti determinanti per la scelta del tracciato e del tipo di intervento da realizzare, dimostrando così come sia possibile coniugare i diversi interessi pubblici.

Giudizio positivo anche dalla Regione Toscana. "Credo che non ci sia cittadino o turista che non ricordi con incubo la barriera di Rosignano, con i suoi chilometri di fila, l'inquinamento e lo stress. Finalmente, nel rispetto dei tempi, e a quanto ho potuto vedere anche dell'ambiente, il collegamento tra l'autostrada e la variante Aurelia è stato completato", ha commentato il presidente Enrico Rossi. "Dovrebbe così risolversi - ha proseguito il presidente - il problema delle code in uscita dall'autostrada. Se è così sarà un'opera utile, con un impatto positivo sulla salute oltre che sulla mobilità. L'inaugurazione di oggi è l'inizio dei nuovi lavori per il completamento della Rosignano-Civitavecchia. Un'opera che ritengo indispensabile".

Il ministro Matteoli ha affrontato anche la questione dei pedaggi. "Parlare dei residenti che non pagano è improponibile perché c'è una norma dell'Unione Europea che non lo consente", ha precisato il ministro Matteoli ai giornalisti che chiedevano se potessero essere ascoltate le richieste dei sindaci di alcune zone della provincia di Livorno di esenzione dei pedaggi per i residenti. "Noi abbiamo parlato sempre - chiarisce il ministro - della possibilità di esaminare delle agevolazioni per coloro che abitudinariamente prendono l'autostrada per recarsi a lavoro nello spazio di pochi chilometri". "I sindaci - ha affermato - sono gli enti sul territorio, cercano di portare a casa il risultato, ma il pedaggio si paga in tutta Italia, non capisco perché ci debbano essere alcuni cittadini che non lo pagano mentre altri sì. Se si fa un esempio di un'altra parte d'Italia dove i residenti non pagano il pedaggio ci agganciamo a questo".

M.Av.

  Una neonata chiamata Tirrenica