Turchia: Terzo Ponte sul Bosforo

Ankara, 5 giugno 2012 - Il terzo ponte sul Bosforo che sarà costruito dal consorzio italo-turco Astaldi-Ictas a nord di Istanbul dovrà portare una boccata d'ossigeno alla megalopoli turca soffocata dal traffico, ha detto oggi il ministro dei trasporti del governo di Ankara Binali Yildirim.

"Vogliamo che il traffico di transito possa prendere un percorso alternativo, risparmiando tempo grazie a una strada costruita con alti standard, ininterrotta, sicura e comoda, senza entrare in città" ha detto oggi ai cronisti. La grande città sul Bosforo - con una popolazione stimata di circa 15 milioni di abitanti - e' paralizzata ogni giorno da un traffico caotico e soffocato dallo smog che genera. Il nuovo ponte, che Astaldi-Ictas dovrebbero costruire in 3 anni, cominciando i lavori alla fine del 2012, costera' circa 2 miliardi di euro.

Collegherà l'Europa all'Asia a nord di Istanbul, nella parte del Bosforo vicina al Mar Nero. Toglierà dai due ponti 'cittadini' gia' esistenti buona parte del traffico di transito fra Europa da un lato, Caucaso, Asia centrale e Medio Oriente dall'altro. Secondo Yildirim circa 7mila persone lavoreranno alla realizzazione del mega-progetto, che prevede la costruzione di un ponte sospeso lungo 1.875 metri, con sulla parte superiore quattro corsie autostradali per senso di marcia e su quella inferiore un collegamento ferroviario.